Caso Venator: Consiglio comunale aperto convocato per il 31 dicembre

Scarlino: «Venerdì 20 dicembre abbiamo incontrato le Rsu di Venator – dicono dalla lista civica Scarlino può ancora –: il sindaco Francesca Travison ha espresso pubblicamente la volontà di convocare un Consiglio comunale aperto al quale invitare tutte le amministrazioni locali, i sindacati e i lavoratori per parlare insieme della grave crisi della Venator. 

Purtroppo l’idea del nostro gruppo di convocare la seduta lunedì 30 dicembre è stata “bocciata” dalla consigliera comunale di Fratelli d’Italia, Monica Faenzi, che in barba ai problemi di centinaia di famiglie interessate dalla crisi dell’azienda della piana di Scarlino, ha preteso che il Consiglio venisse convocato con 7 giorni lavorativi di anticipo come previsto dalle norme. Non è valsa a niente la nostra richiesta in Consiglio comunale ieri, venerdì 20 dicembre, una richiesta logica visto che il 30 dicembre è convocata l’assise per parlare delle partecipate, era scontato che le opposizioni, come ha fatto Scarlino nel cuore, aderissero all’iniziativa di convocare una seconda seduta nello stesso giorno, alle 11.30, stavolta aperta, per parlare del futuro della Venator. E invece la consigliera Faenzi, con aria anche stizzita, ha respinto l’istanza costringendoci a convocare il Consiglio il giorno dopo, mercoledì 31 dicembre, l’ultimo giorno dell’anno. Beh, a noi interessa poco che sia un giorno di festa, a noi interessano i lavoratori e le loro preoccupazioni più che fondate. Ma non è per tutti così ed è bene che si sappia, che si sappia quanto il futuro di quei lavoratori preme alla consigliera Faenzi che ha tenuto a precisare che ha un ristorante che deve rimanere aperto quel giorno. Lei ha un lavoro ma altri rischiano di perderlo, ma a lei non interessa, meglio pensare al proprio orticello. 

In ogni dibattito la consigliera ribadisce che ha 25 anni di esperienza in politica, che lei è stata sindaco e pure assessore al sociale, chissà se quando ricopriva quei ruoli aveva a cuore i suoi cittadini. Tutta la sua lunga carriera politica non le ha insegnato che quando si ricopre un incarico pubblico, i propri interessi devono essere messi da parte per pensare alla comunità? La sua esperienza, così importante, non le ha insegnato il rispetto per chi in questo momento soffre a causa di un futuro incerto? Noi il Consiglio comunale sulla vicenda Venator lo convocheremo, lo faremo con i tempi previsti dalle norme e anche dovessimo salutare l’anno nuovo insieme ai lavoratori ci saremo, senza se e senza ma».