Anpi: Le Istituzioni tutte si uniscano per un no corale a CasaPound ed alle organizzazioni fasciste

Grosseto: "Il rifiuto del fascismo, la richiesta di scioglimento di ogni organizzazione che ad esso si richiami non è questione “di sinistra” ma di rispetto e difesa delle radici democratiche della Repubblica Italiana e della sua Costituzione nata dal sangue di chi sconfisse il nazifascismo.

La nostra Carta fondamentale è tessuta, in ogni articolo, del rifiuto del totalitarismo, del razzismo, della discriminazione. E’ intrecciata attorno ai valori di giustizia, rispetto, eguaglianza e libertà. Per questo è fondamentale che il no all’ennesimo raduno dei neofascisti di CasaPound a Grosseto salga alto e forte da ogni rappresentante delle istituzioni del nostro territorio. Per questo i promotori della contro-manifestazione democratica del 6 settembre – “Mai più fascismi” – rivolgono questo appello a chi nel nostro territorio rappresenta, col proprio incarico, la scelta dei valori democratici. Chiediamo quindi che il Prefetto, il Presidente della Provincia, tutti i sindaci del territorio pronuncino il loro no inequivocabile: CasaPound non può sentirsi accolta, non deve sentirsi a casa in un territorio che, come tutta Italia, ha pagato un prezzo alto per la sconfitta del nazifascismo.

Ci aspettiamo una risposta corale e sollecita da ciascuno di loro, a prescindere dal colore della parte politica di appartenenza perché, lo ribadiamo, il no al fascismo è questione che riguarda ognuno di noi ma soprattutto di chi ha giurato sulla Costituzione al momento di assumere il proprio incarico. Sui principi costituzionali e la difesa della democrazia non ci si può dividere e non si può tacere. Siamo fiduciosi, le risposte arriveranno. In caso contrario prevarrebbe l’indifferenza, e sarebbe drammaticamente chiaro il motivo per cui CasaPound ha scelto, ancora una volta, la nostra terra per il suo raduno. Vorrebbe dire che si sentono accolti e a proprio agio. E allora il nostro no sarà ancor più fermo e forte in difesa dei valori della nostra Costituzione", termina la nota Anpi provinciale Grosseto.

Si riporta di seguito il quadro della composizione in Maremma della Grande Alleanza Democratica ed Antifascista: ANPI, ARCI, CGIL, Cobas, Comitato No Autonomia Differenziata, Coordinamento per la Democrazia Costituzionale, Grosseto Città Aperta, Italia Viva, Legambiente, Libera, Partito Comunista Italiano, Partito Democratico, Partito della Rifondazione Comunista, Partito Socialista Democratico Italiano, Partito Socialista Italiano, Rete dei Numeri Pari – Working Class Hero OdV, Sinistra Civica Ecologista, Sinistra Italiana, UIL.