A Santa Fiora apre la “Rural Design Week” dall’11 al 17 agosto con mostre ed eventi

Inaugurazione domenica 11 agosto, ore 18, sala del Popolo.

Santa Fiora: Dall’11 al 17 di agosto si terrà a Santa Fiora la Rural Design Week - Edizione Zero. Una settimana di mostre, workshop ed eventi dedicati al rapporto tra design, industrie creative e sviluppo territoriale. La Rural Design Week aprirà domenica 11 agosto alle ore 18, nella Sala del Popolo con l’inaugurazione delle mostre.

L’iniziativa, ideata da Mirko Tattarini professore all’ISIA di Firenze, trova radici nell’esperienza della candidatura del Monte Amiata a “Capitale della Cultura” al cui dossier si ispira, con l’obiettivo di dare sostanza alla riflessione su come sia possibile contribuire allo sviluppo del borgo attraverso il design e le industrie creative in genere. L’edizione zero è organizzata dall’Associazione RUDE in collaborazione con ISIA Firenze e con il Comune di Santa Fiora. Durante la settimana un momento centrale sarà il workshop “Solar Design: oggetti e scenari di rigenerazione post-globale” a cui partecipano 11 iscritti provenienti da tutta Italia che si riuniranno a Santa Fiora per ideare e progettare. I partecipanti, attraverso sessioni in aula e all’aperto, arriveranno a formulare il progetto di rigenerazione di una struttura del Comune e alla realizzazione di un manufatto dedicato. Previste anche sessioni in collaborazione con aziende e laboratori del territorio e sessioni aperte alla cittadinanza.

“Rural Design Week è la naturale prosecuzione del percorso per la candidatura dell’Amiata a Capitale della Cultura. – spiega Mirko Tattarini – A dispetto della procedura di valutazione dei dossier, che ritengo opaca, non abbiamo mollato il colpo: ci siamo mossi per organizzare questa edizione zero a Santa Fiora, con l’obiettivo ambizioso di estendere l’evento, nelle successive edizioni, a tutti i paesi dell’Amiata organizzando la prima design week metromontana.”

“Siamo orgogliosi di essere parte integrante di questo progetto – afferma il sindaco Federico Balocchi – che sottolinea la creatività, l’iniziativa imprenditoriale e la capacità di mettersi in gioco di questo territorio e dei suoi cittadini, con iniziative culturali d’avanguardia, in grado anche di veicolare messaggi importanti per contribuire ad un futuro migliore.”

Sono due le mostre che sarà possibile visitare: la prima, “Design Fiction”, è allestita nella sala del Popolo del Palazzo comunale, ed è realizzata in collaborazione con “Mirabili Design” di Formitalia Luxury Group di Quarrata. In esposizione 13 poltrone interpretate da altrettanti giovani designer del corso di Design Strategico del Biennio Magistrale di ISIA Firenze. Il progetto, presentato in prima istanza al Fuorisalone di Milano 2023, veicola un forte messaggio ecologico: le 13 poltrone sono realizzate attraverso il cosiddetto hackeraggio di modelli esistenti, un metodo di lavoro che esclude l’attivazione di filiere ex novo, consentendo di ridurre il debito energetico legato al processo produttivo dei manufatti. Per i progetti, inoltre, sono stati utilizzati materiali di recupero, o comunque componenti già esistenti sul mercato, in modo da contenere gli sprechi e perseguire una dimensione accettabile del lusso. Una mostra che parte dalla presa di coscienza dell’insostenibilità del design come lo abbiamo conosciuto sino ad oggi e della necessità di scrivere una seconda storia del design, promuovendo l’estensione del ciclo di vita degli oggetti.

La seconda mostra, allestita nel complesso dell’ex chiesa di Sant’Antonio, dal titolo “Post Global Village: oggetti migratori”, è un’installazione presentata alla settimana del design di Milano 2024. Un progetto di design speculativo ispirato e dedicato al fenomeno delle migrazioni, in particolare climatiche, per una riflessione sul cambiamento in atto, con effetti sia locali che planetari che affliggono comportamenti e cultura materiale. Il visitatore troverà 13 coppie di sgabelli ricombinanti, collocati in modo da far rivivere l’ex chiesa di Sant’Antonio insieme ad una struttura spaziale in tubi innocenti che compenetra la già affascinante architettura.

Le mostre sono visitabili fino al 17 agosto nei seguenti orari: 10-12.30; 16.30-19.

Il programma degli eventi:

Il 13 agosto in piazza Garibaldi, alle 17.30 si terrà il talk “Aree interne e industrie creative, impariamo ad amare il futuro.

Il 16 agosto, alle ore 15, sessione aperta di attivazione creativa forestale. Dalle ore 19 alla Peschiera la mostra d’arte “Biografie materiali” e Dj set “Rural Design Week Aperitif and Music” con Luca B;

Il 17 agosto, alle ore 18, finissage del workshop con presentazione dei risultati.