A Follonica la Polizia Municipale in estate non esiste. I cittadini si lamentano

Follonica: In estate, quando il flusso turistico aumenta nelle nostre città, spesso le forze dell'ordine deputate a garantire sicurezza e tranquillità, non riescono a soddisfare le richieste e le esigenze di residenti e turisti. Come nel caso di Follonica dove i cittadini hanno stilato una vera e propria lista di inconvenienti che molto spesso si verificano in Via Arno al parcheggio per disabili ed alla quale la Polizia Municipale, pur ricevendo continue segnalazioni come dicono i cittadini, non pone rimedio.



-    Il parcheggio dei ciclomotori viene effettuato in modo scorretto (nello spazio tra due auto in sosta negli stalli,  o nello stallo direttamente), e anche se il fatto viene segnalato, esso si ripete frequentemente;

-    Assenza di parcheggi per disabili, con area riservata posteriore per permettere di caricare la carrozzina nel bagagliaio. (Ma anche se ci fosse sono sicuro che verrebbe occupata dai ciclomotori);

-    Controlli della polizia municipale poco frequenti (oppure non abbastanza celeri dietro segnalazione, penso che il motivo sia quello di una sola pattuglia disponibile);

-    Situazione del parcheggio ulteriormente complicata nei giorni festivi o quando è presente il mercatino dell'artigianato;

-    Nei giorni festivi i ciclomotori parcheggiano sbarrando l'accesso su viale Italia (come se via Arno fosse una strada senza sfondo);

-    Solo una pattuglia (della Polizia Municipale) in giro per la città non è sufficiente, almeno in Estate, dato che spesso dopo una mia chiamata per esporre un'infrazione, mi viene detto che in quel momento la pattuglia è impegnata e non può venire;

-    Cinque soli stalli nella vicinanze di 4 stabilimenti balneari (con accessibilità ai disabili) non sono minimamente sufficienti in Estate (si parla tanto di passerelle per raggiungere il mare in sedia a rotelle o di "sedie job", ma se non si trova nemmeno il parcheggio, a cosa servono?)

-    I parcheggi per ciclomotori dalla parte opposta della carreggiata, di quelli per disabili rendono molto difficoltosa (quando non impossibile) l'uscita dal parcheggio.

-    Tra le persone che usufruiscono dei parcheggi, ce ne sono molte che usano la concessione di un parente (non trasportato) o possiedono una disabilità nemmeno lontanamente riconducibile ad un deficit motorio.