20 anni fa nasceva il Porto della Maremma a Marina di Grosseto

La struttura oggi è modello di turismo e sostenibilità.

Marina di Grosseto: Il Porto della Maremma compie 20 anni e li festeggia con una cena di gala “stellata sotto le stelle”, un evento speciale enogastronomico di rilievo, capitanato dallo chef Vittorio Camorri coadiuvato da Fausto Arrighi già direttore guida Michelin e Annamaria Farina accolti dallo chef stellato Alessandro Rossi, con spettacolo piromusicale di Francesco Setti, giochi di luce di Andrea Miani, intrattenimento musicale di Carmelita Kritzinger & Swing ‘n ‘roll, il Trio Andrea Vanni, Paolo Mari, Saxo, The Clap, serata di gala condotta da Mirjam Cugini e Davide Braglia.

La struttura, che oggi è in grado di accogliere più di 500 barche, un cantiere nautico e numerosi servizi come ristorante, bar, pizzeria, palestra, sala lounge è la realizzazione di un grande progetto iniziato nel 1993. L'idea di un “porto turistico” sulla foce del canale di San Rocco risale a 30 anni fa, quando il Circolo Nautico Maremma e l'avvocato Luciano Serra iniziarono a coltivare questo sogno per la prima volta: una struttura portuale che potesse essere un volano per l'economia del territorio e che fosse costruita in quel luogo utilizzato dai diportisti con enormi difficoltà e pontili desueti.

Solo con la collaborazione di grandi professionisti del settore il progetto si trasformò in piano operativo e si rese concreto negli anni 1997/1998 con Vannino Chiti presidente della Regione Toscana e Alessandro Antichi sindaco di Grosseto.

Nel 2003 anno della sua apertura, il Porto della Maremma è diventato realtà, iniziando a prendere quei lineamenti che nel tempo lo hanno trasformato nella splendida struttura di oggi. Sono stati anni complessi ma ricchi di soddisfazioni durante i quali nella “squadra” ha fatto il suo ingresso anche Felice Serra, padre di Luciano, che ha dato un contributo professionale e morale fondamentale fino al 2018, anno della sua prematura scomparsa.

Oggi il Porto della Maremma è un punto di riferimento per la portualità in Toscana e in Italia grazie a un'amministrazione attenta e proiettata a cogliere le sfide economiche e ambientali degli ultimi anni nonché alla posizione unica al centro dell'arcipelago toscano.

Dal 2005 il Porto della Maremma ha ottenuto la Bandiera Blu, diventando inoltre pioniere nella sensibilizzazione e divulgazione dell'eco sostenibilità, come avvenuto con il convegno nazionale “- PLASTICA, + MARE” e quest’anno, in occasione della celebrazione del 5 giugno la giornata mondiale dell'ambiente, con la partenza in barca a vela del giornalista Massimo Canino alla scoperta delle realtà portuali toscane.

Dal 2010 in poi, è stato fatto un grande lavoro sull’accoglienza e, avvalendosi della dott.ssa Mirjam Cugini, HR., sulla comunicazione efficace interna ed esterna e il marketing.

Negli anni, la forza attrattiva del Porto della Maremma è cresciuta, coinvolgendo non solo i diportisti ma anche i turisti e i cittadini del territorio con l'organizzazione di vere e proprie stagioni di spettacoli “Le Sere al Porto” che hanno animato l'estate di Marina di Grosseto con un enorme successo di pubblico.

Alla presidenza del Porto della Maremma oggi c'è l'avvocato Sabrina Lentini che ha vissuto dal 1998 la grande sfida del progetto prima come consigliera, poi come vicepresidente e infine come presidente: “Il Porto della Maremma è una struttura operativa e viva, frutto di impegno e sacrificio di tanti che con passione hanno collaborato per concretizzare la sua missione. Sensibile alla sostenibilità ambientale e sociale, centro di iniziative culturali, si è dimostrato una risorsa importante per tutto il territorio e la collettività. Per me in particolare è un'esperienza di vita piena vissuta accanto a mio marito”. Quest’ultimo, l’avvocato Luciano Serra, vicepresidente del Porto della Maremma e presidente di Assonat, l'associazione nazionale approdi e porti turistici dichiara infine: “Dal 2003 sono trascorsi 20 anni di impegno imprenditoriale e professionale portato avanti con passione e dedizione, con un costante confronto con le istituzioni e con scelte economico finanziarie sempre adeguate ai tempi e al mercato in continua evoluzione. Spinto da un forte legame alla struttura e al territorio, ogni ostacolo è stato visto però come un’opportunità di crescita e miglioramento. Il mio grazie va al presidente, Sabrina Lentini, moglie e compagna di lavoro e ai nostri collaboratori che ci sono stati accanto per tutto questo tempo: Paolo Avesti, Giorgio Amato, Chiara Baliva, Marco Burri, Gianfranco Casarini, Michele Dell’Anno, Salvatore Di Perna, Massimo Goracci, Lo Mor Mane, Nicola Pierattoni, Andrea Pisani, Giulia Rechichi, Francesco Roggiolani, Veronica Tonini, Andrea Zinali. Avanti Porto della Maremma, sempre a vele spiegate.”… .