ZTL: "Troppe sanzioni elevate a causa della segnaletica non rimossa"

Massa Marittima: Fioccano sanzioni per avere oltrepassato il varco ma la vecchia segnaletica, almeno sino al 14 dicembre, che delimitava la ZTL era stata dimenticata ed ha indotto ad errore gli automobilisti.

Questa è la sintesi che ha spinto il PCI ad esprimersi nei giorni scorsi sulla ZTL usata come “balzello” e ha indotto a prendere carta e penna per scrivere al primo cittadino e a chiedere un suo intervento.

«Ovviamente nessuno pretende che il primo cittadino annulli i processi verbali, sarebbe un atto illegale e un’interferenza illegittima con il corpo di polizia municipale ma sollecitare una verifica attenta questo pensiamo possa essere fatto».

La nota, come detto indirizzata al sindaco, a firma di Daniele Gasperi segretario del PCI delle Colline Metallifere, prende a riferimento la regolamentazione della ZTL e replica alle esternazioni del primo cittadino sui mezzi d’informazione.

Gasperi ritiene inoltre legittimo che il sindaco prenda le difese di una sua scelta fatta da lui e da poche altre persone che non rispecchia, ad avviso del dirigente del PCI, quei criteri di partecipazione e coinvolgimento dei soggetti interessati e di cittadini che avrebbero potuto portare a contributi migliorativi e sottopone al sindaco una questione per la quale ha manifestato apertura e di dà alcune precisazioni in conto ad alcune inesattezze richiamate da Giuntini sui mezzi di informazione.

«Sono diversi i cittadini – prosegue Gasperi – che ci segnalano la ricezione di sanzioni, tra l’altro di non poco conto, superiori ai 70 euro se pagate nei 5 giorni successivi alla notifica, che stanno pervenendo per avere oltrepassato la perimetrazione della ZTL.

Un vero e proprio “salasso” che sembra vada a colpire tanti soggetti che si vedono arrivare a casa, insieme agli aumenti di energia e dei prodotti di prima necessità, anche una multa per una violazione che certamente i più non si sono neppure resi conto di avere commesso.

Al di là degli aspetti sociali e d’impatto nelle economie e bilanci familiari, già colpiti da una crisi e dall’aumento dei costi esagerato, vi è una questione che ci è stata sollevata ed è relativa alla segnaletica.

Risulta infatti che in molti siano stati indotti in errore con estrema buona fede, dalla presenza del vecchio cartello che è rimasto sino al 14 dicembre scorso dove veniva indicato il punto di inizio della ZTL e questo ha portato tante persone a ritenere di non commettere infrazioni e di non avere invaso il tratto a traffico limitato.

Poiché questo ci sembra elemento sostanziale e rilevante ai fini della contestazione del verbale perchè ha indotto diversi automobilisti ad un errore involontario, riterremmo opportuno di far valutare all’organo di polizia locale l’eventuale sussistenza di annullamento della violazione che, ribadiamo, non è stata volontaria ma indotta da una errata collocazione di segnaletica verticale che ha portato all’errore il conducente.

Sappiamo benissimo che il sindaco non può esprimersi in merito o condizionare l’operato degli agenti e la nostra richiesta vorrebbe che il primo cittadino chieda un intervento e solleciti il corpo di polizia municipale ad effettuare approfondimenti e verifiche per l’espressione di un parere formale in merito alla questione esposta, utile ai cittadini per valutare eventuali possibilità di un successivo ricorso».