Wikimedia: la Toscana leader in Italia nella mappatura dei beni culturali
La presidente della commissione Istruzione e cultura Cristina Giachi: “Non mi stupisce che la Toscana sia una regione leader nella quantità e qualità dei dati condivisi sul patrimonio culturale. E ne siamo molto orgogliosi”
Firenze: La commissione Istruzione e cultura del Consiglio regionale, presieduta da Cristina Giachi, si è riunita con all’ordine del giorno l’audizione dell’associazione Wikimedia Italia sulla tematica della conoscenza libera e dei suoi sviluppi futuri.
Un’importante occasione di confronto per la miglior fruizione possibile dei contenuti e il giusto equilibrio con la normativa che regola i diritti d’autore sulle immagini dei beni culturali apprezzata dalla presidente Cristina Giachi che ha aggiunto: “Non stupisce che la Toscana sia una regione leader nella quantità e qualità dei dati condivisi sul patrimonio culturale, la ricchezza del nostro patrimonio, e la qualità del lavoro che si fa nelle istituzioni, nelle sovrintendenze, e nelle associazioni sono alla base di questo importante risultato che ci rende orgogliosi”.
I rappresentati di Wikimedia hanno evidenziato come la rete di volontari sia particolarmente attiva e numerosa in Toscana, soprattutto nel nord del territorio regionale. Un’opera di mappatura costante che ha dato grandi risultati, ma che va rafforzata ogni giorno. Alessandro Marchetti parlando a nome dell’associazione ha spiegato come “a livello italiano, la percentuale dei beni mappati dal ministero della Cultura non superi il 20 per cento”. Aggiungendo che “sia stato fatto un ottimo lavoro con l’assessorato regionale alla Cultura per le biblioteche e i memoriali di guerra”. “Il problema per il presente e per il futuro - ha concluso - è la legislazione molto rigida che riguarda l’autorizzazione a fotografare i beni culturali”.
L’audizione è terminata con l’impegno da parte di Wikimedia Italia di formalizzare una serie di richieste alla commissione per migliorare la fruizione delle immagini dei beni culturali di proprietà non solo della Regione, ma di Comuni e privati.
«I volontari Wikipediani toscani - hanno spiegato dall'associazione - siamo intervenuti nella seduta della Quinta Commissione della Regione Toscana per illustrare ai consiglieri presenti sia lo stato attuale dei progetti Wikimedia in corso in Toscana, sia per impostare con il Consiglio Regionale una più ampia collaborazione istituzionale sul medio-lungo periodo. L’obiettivo è raggiungere capillarmente gli amministratori locali toscani e altri portatori di interesse nel settore dell’istruzione e della cultura, in ottica di una liberalità sempre maggiore di dati e foto di beni culturali, artistici e storici.
La Toscana ha un primato mondiale sulla gestione dei metadati in licenza libera per il patrimonio culturale, con oltre diecimila schede accurate di piazze, vie, parchi urbani, aree verdi, fontane, monumenti, edifici (civili, religiosi e privati) create. WMI è un’associazione per la conoscenza libera, che catalizza attività relative a Wikipedia in italiano, la più grande enciclopedia on-line, e i suoi progetti fratelli. In Toscana, grazie al lavoro di noi volontari wikipediani, WMI organizza ogni anno Wiki Loves Monuments, il concorso fotografico più grande del mondo e collabora sui territori con gli amministratori locali, i musei, le associazioni, le scuole e le università per promuovere progetti di ricerca, acquisizione e scrittura di dati ed inserimento di foto; questo lavoro serve per l’implementazione delle voci riferite ai diversi beni culturali/storici/artistici già presenti sulle piattaforme Wikimedia o di creazione di nuove, per una digitalizzazione sempre più capillare del nostro patrimonio, in modo da renderlo sempre più accessibile e fruibile.
La commissione è stata informata anche che alla prossima premiazione del concorso regionale di Wiki Loves Monuments verranno ufficialmente invitati il Presidente di regione e l’assessore di pertinenza per continuare la nostra collaborazione anche direttamente con la giunta».