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“Vivaldi dirige Vivaldi” al Cemivet per “La voce di ogni strumento”
Sabato 6 gennaio il concerto dell'Epifania diretto da Paolo Vivaldi con l'Orchestra sinfonica “Città di Grosseto” e il fagotto solista di Paolo Carlini
Grosseto: La rassegna musicale “La voce di ogni strumento” proposta da Agimus torna sabato 6 gennaio alle ore 17.30 al Centro militare veterinario di Grosseto con il concerto “Vivaldi dirige Vivaldi” che vedrà il maestro Paolo Vivaldi dirigere l'Orchestra sinfonica “Città di Grosseto” e il fagotto solista Paolo Carlini in un programma dedicato al compositore Antonio Vivaldi e a musiche composte dallo stesso Paolo Vivaldi.
Saranno eseguiti il Concerto in Mi minore per fagotto, archi e cembalo RV.484 di Antonio Vivaldi, cui seguiranno due composizioni di Paolo Vivaldi: “Il sogno del cavaliere inesistente”, suite per fagotto, archi, arpa e percussioni, e la suite da “Filumena Marturano” per archi e arpa, colonna sonora del film per la tv trasmesso nel 2022 da Rai1.
I biglietti sono in vendita online su Ticketgate al link https://www.ticketgate.it/festival/la-voce-di-ogni-strumento/ (i possessori della Carta Conad, i soci di Fondazione Grosseto Cultura e gli studenti under 19 hanno diritto al biglietto ridotto; per informazioni: 339 7960148; agimus.grosseto@agimus.it; www.agimusgrosseto.it). Chi acquista il biglietto potrà partecipare a una visita guidata al nuovo museo del Cemivet, un'ora prima del concerto.
Paolo Vivaldi ha conseguito il diploma di Composizione al Conservatorio di Santa Cecilia a Roma sotto la guida di Teresa Procaccini. Scrive colonne sonore per il cinema, la televisione e il teatro, di cui cura personalmente la direzione orchestrale. Per la televisione ha composto – tra le altre – le musiche per “Don Zeno – L’uomo di Nomadelfia” di Gianluigi Calderone, “De Gasperi” e “Einstein” di Liliana Cavani, “Rino Gaetano” di Marco Turco, “Olivetti, la forza di un sogno”, “Rocco Chinnici” e “Mentre ero via” di Michele Soavi, “La leggenda del bandito e del campione”, “Luisa Spagnoli” e “Provaci ancora, prof! 7” di Lodovico Gasparini, “Permette? Alberto Sordi” di Luca Manfredi, “Pietro Mennea – La Freccia Del Sud”, “Boris Giuliano – Un poliziotto a Palermo” di Ricky Tognazzi e “Rita Levi Montalcini” di Alberto Negrin. Ha inoltre curato la colonna sonora dei documentari “Così parlò De Crescenzo”, “Uno, nessuno, cento Nino” su Nino Manfredi, “La voglia matta di vivere” su Ugo Tognazzi e “Il tempio della velocità” sui 100 anni dell’Autodromo di Monza per Rai1. Per il cinema ha composto le musiche di “Non essere cattivo” di Claudio Caligari (candidato italiano agli Oscar 2016 e “Film dell’anno” ai Nastri d’argento 2016), “Il Permesso” di Claudio Amendola e “Quanto basta” di Francesco Falaschi. Ha diretto le principali orchestre italiane e dal 2014 è direttore dell’ensemble “I solisti dell’Augusteo”, con il quale si è esibito in numerosi concerti con i progetti “Vivaldi dirige Vivaldi” e “Morricone e noi”. È docente di composizione di musica applicata all’immagine nei conservatori di Latina e di Monopoli e alla Saint Louis Music School di Roma.
Paolo Carlini è uno dei più grandi fagottisti del panorama musicale europeo. Si è diplomato con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio di Ferrara e si è perfezionato con Marco Costantini e Klaus Thunemann. Primo fagotto dell'Orchestra della Toscana, ha collaborato – tra le altre – con l’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano, l'Orchestra dell'Accademia nazionale di Santa Cecilia, l'Orchestra del Teatro dell'opera di Roma, l'Orchestra sinfonica della Rai di Roma, l'Orchestra del Teatro La fenice di Venezia e con l'Orchestra filarmonica della Scala, con direttori come Claudio Abbado, Riccardo Muti, Myung-Whun Chung, Rafael Frübeck de Burgos, Eliahu Inbal, Esa-Pekka Salonen, Daniel Harding, Jeffrey Tate, Eduardo Mata, Christopher Hogwood e Frans Brüggen. È docente di fagotto al Conservatorio di Livorno.
“Vivaldi suona Vivaldi” è il terzo appuntamento stagionale della rassegna “La voce di ogni strumento” proposta da A.Gi.Mus. Grosseto con la direzione artistica del maestro Gloria Mazzi, il patrocinio del ministero della Difesa e delle istituzioni locali (il Comune di Grosseto, la Provincia di Grosseto e la Regione Toscana), la sinergia con le Forze dell'ordine e le caserme militari di stanza in città e in provincia, la collaborazione con tante associazioni, nazionali e locali e il sostegno dei main sponsor Conad e Castagneto Banca 1910. Anche in questa edizione della rassegna, una parte del ricavato dalla vendita dei biglietti sarà donato per finalità benefiche.