Verso le amministrative. Sindaco Marchi risponde a presidente della Pro Loco, Sgherri

Scansano: «In questi giorni i media locali hanno riportato la lettera a me indirizzata dai soci della Pro Loco Scansano in merito alla decisione della giunta di dare l’incarico ad una società per realizzare una manifestazione dedicata alla promozione del Morellino di Scansano.

Mi permetto di dire prima di tutto che dispiace leggere certe dichiarazioni da un’associazione: più che una richiesta di spiegazioni. Infatti pare un attacco politico che ci saremmo aspettati dai nostri avversari e non da un’associazione che non dovrebbe essere politicizzata. Detto questo, non abbiamo nulla da nascondere. Abbiamo deciso di affidarci ad una società esterna per creare un evento di alto livello dedicato al vino locale, poi sfortunatamente annullato a causa del perdurare della pandemia.

La volontà dell’Amministrazione è promuovere il Morellino di Scansano anche e soprattutto con convegni capaci di richiamare esperti di enologia e giornalisti di fama nazionale. E la cifra investita dal Comune di Scansano sarebbe stata recuperata quasi completamente dalla vendita dei bicchieri. Quando venni eletto parlai con la Pro Loco di Scansano per esporre ai soci la volontà di far crescere la loro manifestazione dedicata al vino, considerando che Comuni vicini al nostro riescono a ottenere risultati molto più soddisfacenti rispetto all’evento organizzato dall’associazione. Volevo stimolare i soci a raggiungere un obiettivo più alto. Purtroppo mi fu risposto che a loro non interessava crescere ma si accontentavano dei risultati consolidati: 600/700 bicchieri venduti con degustazioni fatte da sommelier e non dai proprietari o gestori delle nostre cantine.

Nella vicina Magliano in Toscana – ad esempio – i bicchieri solitamente venduti in un evento simile sono tremila. Abbiamo cercato di puntare più in alto, a vantaggio di tutto Scansano, che deve necessariamente far leva anche sul Morellino per promuovere la propria immagine in Italia e nel resto del mondo e dunque l’economia locale e il benessere della comunità. Gli amici della Pro Loco di Scansano avrebbero comunque potuto organizzare la loro manifestazione, solitamente prevista a settembre, visto che quella promossa dal Comune sarebbe dovuta essere ad agosto. Con la collaborazione di tutti e senza polemiche sterili Scansano potrebbe diventare ancor più una meta turistica d’eccellenza: non perdiamo l’occasione solo per strumentalizzazioni politiche».