Verso le amministrative. Continua la presentazione dei candidati del PD al consiglio comunale

Grosseto: Il Partito Democratico presenta ulteriori quattro candidati al consiglio comunale di Grosseto.Sono Irina Vodko, Sandro Giustarini, Lido Masini e gianluca D'Ascoli.

D’Ascoli Gianluca. Nato a Battipaglia (Sa) il 16/03/1976 ma vive a Grosseto dal 2001.
Diploma Tecnico Geometra. Studi universitari Ingegneria Chimica per L'Alimentazione presso la Facoltà di Fisciano (Sa).
Impiegato presso una Multinazionale da oltre 16 anni.
Attualmente Presidente della Società Operaia di Mutuo di Montepescali, e Presidente della Rete delle Società Storiche della Toscana.

 


Irina Vodko. «Erano anni che sognavo la possibilità di poter votare e finalmente, l’anno scorso, dopo tanti anni ho ottenuto la cittadinanza. Ma per me ad oggi non è più sufficiente poter votare, voglio provare a fare la differenza, per questo ho deciso di candidarmi come consigliere comunale con il Partito Democratico.
Sono Irina Vodko, 32 anni ,nata in Ucraina , ma cresciuta a Grosseto. Vivo in questa bellissima città da 18 anni e, candidandomi, vorrei riuscire a renderla più inclusiva, più verde, più accogliente e più sicura.
Mi impegnerò per far tornare a vivere il nostro bellissimo centro storico dove attualmente lavoro.
Vorrei dei nidi comunali gratuiti con i posti disponibili per ogni famiglia che ne ha bisogno.
La maremma, questa terra meravigliosa, ha bisogno di incrementare il turismo puntando soprattutto sull’incoming.
Sono nuova nel mondo della politica, ma la politica la ho sempre avuta dentro e oggi sento l’esigenza di dire la mia, ma anche e soprattutto la vostra.»

Llido Masini. Pensionato ex dipendente ENEl.
Presidente Arca regionale Toscana dal 2000 al 2004  e responsabile prov. le del sindacato  energia FNLE. CGIL dal 2003 al 2006.
«E' un piacere x me come cittadino accogliere la proposta di essere candidato nella lista del PD per il consiglio comunale di Grosseto credo che l'esperienza gestionale organizzativa di cui sopra possa essere utile al bene comune vorrei lavorare x dare voce a quella societa' civile che e' lontana dalla vita delle istituzioni. Mettere a disposizione una energia positiva per migliorare la vita dei cittadini e dare un modesto contributo per rilanciare lo sviluppo economico e sociale di Grosseto».

Sandro Giustarini. «Mi presento, sono Sandro Giustarini, ho 46 anni e sono di Grosseto, dove sono nato e dove vivo con mia moglie Eleonora e i miei figli, Ginevra di 14 anni e Alessandro di dieci.
In città sono conosciuto perché ho gestito per 15 anni locali di ristorazione  Attualmente mi occupo di servizi per le aziende nel ramo delle energie rinnovabili e delle telecomunicazioni.
Gli anni trascorsi sul campo mi hanno messo davanti diversi scenari con il susseguirsi delle varie amministrazioni locali ed ho avuto modo di condividere esperienze con altri cittadini occupati nello stesso mio settore.
Gli esercizi commerciali in Grosseto,  così come nelle frazioni limitrofe, Marina,  Principina e  Roselle, sono innumerevoli e contribuiscono a mantenere attivo il tessuto economico di tutta la zona oltre ad offrire servizi a tutti i cittadini ed a generare posti di lavoro.
So,  per averlo vissuto in prima persona, quanto siano importanti le politiche adottate dalle amministrazioni e quanto le scelte di queste ultime possano contribuire a determinare la riuscita e il successo delle varie iniziative imprenditoriali.
Ritengo quindi che la categoria delle attività commerciali, piccole imprese  e negozi di vicinato debba essere rappresentata in maniera concreta all'interno dell'Amministrazione Comunale e che debbano essere messi in campo tutti i mezzi che abbiamo a disposizione anche  nell'ottica di arrestare il decentramento del commercio verso le periferie. Occorre riequilibrare il potere di aggregazione di alcune zone commerciali della città rispetto ad altre, valorizzando aree urbane attualmente dismesse, appoggiandosi alle risorse intellettuali e artigianali del nostro territorio. Creare una “cultura economica “ nei giovani rendendoli attori protagonisti della vita commerciale e imprenditoriale cittadina per avere nel futuro amministratori preparati ed attenti alle necessità cittadine.
Pertanto vorrei mettere a disposizione di Grosseto e delle frazioni la mia esperienza perchè credo che condividere sia un valore imprescindibile».