Valutazione immobile: cosa incide sul prezzo?

Il prezzo a cui viene messo in vendita un immobile gioca un ruolo decisivo non solo dal punto di vista del venditore, ma anche nell’ottica dell’acquirente. Se il primo prova a spuntarla, cercato di guadagnare al meglio, il secondo vorrebbe risparmiare, spendendo in linea con le sue intenzione. Stabilire il prezzo a cui mettere in vendita un immobile, pertanto, non è cosa propriamente immediata, visto che vi sono tutta una serie di fattori che influenzano la scelta finale.

Variabili che incidono sul prezzo finale di un immobile: ecco quali sono le principali

1. Zona di riferimento

Il mercato circostante va sempre monitorato nei dettagli, in quanto consente di tenere conto degli standard a cui conviene allinearsi. Bisogna controllare il prezzo al metro quadro degli immobili venduti in precedenza e fare un raffronto con case e appartamenti in vendita allo stato attuale delle cose. In questo modo, avere una panoramica dei prezzi medi proposti dal mercato della zona, fa sì che le proprietà non vengano né ipervalutate, né tanto meno svalutate.

2. Stato generale dell’immobile

Altro parametro decisivo nello stabilire la valutazione immobile è il suo stato di manutenzione. A seconda del fatto che si tratta di una nuova costruzione, di un appartamento ristrutturato o di una casa piuttosto datata, la quotazione risulterà diversa per ovvi motivi. Poter fare il proprio ingresso in un immobile pronto per essere sin da subito abitato risulta di sicuro più appetibile rispetto al mettere piede in un contesto domestico che necessita di lavori di una certa entità. In questo secondo caso, infatti, occorre fronteggiare una serie di spese aggiuntive tutt’altro che indifferenti.

3. Fattori che aumentano il valore dell’immobile sul mercato

Quando si acquista un immobile, vi sono svariati criteri che lo rendono ancora più competitivo: Finiture pregiate, impianto di condizionamento di ultima generazione, porte blindate, soluzioni domotiche, videocitofono, allarme all’avanguardia sono esempi calzanti al riguardo. Si tratta di plus che l’acquirente, in genere, si dimostra sempre ben disposto a pagare.

4. Piano

Gli immobili situati ai piani alti costano quasi sempre di più rispetto a quelli ubicati ai piani bassi. Soprattutto, a fronte di presenza dell’ascensore, il divario risulta ancora più marcato.

5. Posizione e vicinanza ai servizi strategici

Per ovvi motivi, un appartamento situato al centro, a parità di metratura quadrata, e di anno di costruzione, tende a costare di più rispetto a un immobile ubicato nei quartieri periferici. La presenza di servizi strategici nei paraggi (stazione ferroviaria, aeroporto, supermercati, centri commerciali, strutture ospedaliere) incide sensibilmente sulla quotazione finale. Di converso, meno servita risulterà la zona di riferimento, tanto più il prezzo dell’immobile sarà basso e, di conseguenza, appetibile agli occhi dei potenziali acquirenti.

Avvalendosi dei consigli di una valida agenzia immobiliare, semplificarsi la vita nella vendita o nell’acquisto di un immobile sarà un dato di fatto.