Ultimo Dpcm, Fratelli d'Italia Follonica: 'Le chiusure provocheranno ingenti danni economici alle imprese'

Danilo Baietti: "Non si può chiedere ai pubblici esercizi di riaprire dopo settanta giorni di lockdown, di investire nel rispetto delle normative imposte e poi chiuderle nuovamente".

Follonica: "A seguito dell'ultimo Dpcm entrato in vigore da lunedì il malessere da parte dei piccoli e medi imprenditori è aumentato a dismisura. Le chiusure provocheranno ingenti danni economici alle imprese", a dirlo in una nota è Danilo Baietti, capogruppo FDI comune di Follonica. (nella foto a sx con il presidente provinciale Fabrizio Rossi)

"Come consigliere comunale, - prosegue Baietti - non posso che esprimere tutta la mia solidarietà e vicinanza agli imprenditori colpiti dalle ultime disposizioni. Disposizioni che non condivido e che spero il Governo vada a rivedere, come richiesto da molte Regioni e da 25 sindaci della nostra provincia. Non si può chiedere ai pubblici esercizi di riaprire dopo settanta giorni di lockdown, di investire nel rispetto delle normative imposte e poi chiuderle nuovamente".

"A beffa di tutto ciò, il governo non ha ancora pensato a come aiutare quegli imprenditori a cui dispone la chiusure delle proprie attività. Un governo serio e preparato, nel caso in cui avesse deciso di chiudere o limitare gli orari di alcune attività, già al proclamare di queste imposizioni avrebbe dovuto aver pronto ed annunciare come contrappeso gli interventi di ristoro ai settori colpiti.

Oltre la solidarietà e la vicinanza personale, di cui sicuramente gli imprenditori locali poco interessa e poco li aiuta direttamente, invierò alla presidente della terza commissione "attività produttive, commercio e turismo" la richiesta di convocare il prima possibile la commissione, aprendola alle associazioni di categoria e professionali colpite dall'ultimo Dpcm, affinché la politica locale risponda di concerto col mondo imprenditoriale mettendo in campo ogni supporto economico possibile"', conclude l'esponente di Fratelli d'Italia follonichese.