Trionfo per gli oli toscani al concorso internazionale Sol d'Oro

Due ‘Sol d’Oro’, un Sol d’Argento e un Sol di Bronzo, oltre a dieci Gran Menzioni. Premiata la qualità degli olii maremmani.Verona: Gli oli toscani sono stati grandi protagonisti della 19esima edizione del concorso internazionale Sol d’Oro, tenutosi a Verona e organizzato da Veronafiere. Doppio colpo per il riconoscimento più ambito, il Sol d’Oro, che è andato a due aziende: nella categoria oli monovarietali, al ‘Villa Magra Grand Cru’ del Frantoio Franci di Castel del Piano,

nella categoria extravergine fruttato intenso, al ‘Fonte di Foiano Grand Cru’, di Fonte di Foiano, di Castagneto Carducci; nella stessa categoria, Sol d’Argento a ‘Olio Collemassari’ IGP Toscano di Collemassari di Cinigiano; podio che si completa con il Sol di Bronzo nella categoria fruttato medio al ‘Villa Magra Riserva di Famiglia’ del Frantoio Franci di Castel del Piano. A questi premi prestigiosi, si uniscono ben dieci Gran Menzioni, attribuite ad altrettanti oli giunti in finale. Nell’extra vergine fruttato leggero al ‘Fattoria di Cerreto’ dell’Azienda Agricola Vangi Elena, al ‘Nece’, Dop Terre di Siena della Società agricola Mezzecrete; nel fruttato medio al ‘100% italiano Blend’ di Dievole; nel fruttato intenso a ‘Podere Cellaio’, dell’Az. Agricola Il Cellaio di Piaetrapiana. Nel Biologico, una Gran Menzione a ‘Frantoio Franci Bio’ IGP Toscano, di Frantoio Franci di Castel del Piano, all’extravergine ‘Bio’ della Società Agricola Fabio di Vaiano (PO) e al ‘Casa Pietraia’, della Soc. Agr. Casa Pietraia di Certaldo. Tra i monovarietali, Gran Menzione alla ‘Cultivar Frantoio’ della Fattoria Ramerino, di Bagno a Ripoli, al ‘Fonte di Foiano Riflessi’ di Fonte di Foiano di Castagneto Carducci e al ‘Mono’ di Collemassari, a Cinigiano.

La degustazione in anteprima degli oli vincitori è in programma durante le giornate degli Evoo Days, il forum di approfondimento della filiera oleicola (5-6 luglio 2021 a Veronafiere), riservata alla stampa e ai partecipanti al Forum. La cerimonia di premiazione con la consegna dei riconoscimenti Sol d’Oro, d’Argento e di Bronzo e delle Gran Menzioni, si svolgerà domenica 17 ottobre in occasione di Sol&Agrifood Special edition (17-19 ottobre 2021).

Alla 19esima edizione di Sol d’Oro hanno partecipato 225 campioni provenienti da sette Paesi: Cile, Croazia, Grecia, Italia, Portogallo, Spagna e Tunisia. Si è trattato di un’edizione speciale, che ha visto concorrere insieme le produzioni di olio del Mediterraneo e del Sud America, considerata l’impossibilità di organizzare l’edizione Emisfero Sud, a causa della pandemia.

“Questo concorso ha sancito la ripresa, assieme ad altri eventi del settore agroalimentare, dell’attività di Veronafiere al termine dell’emergenza sanitaria”, osserva Gianni Bruno, direttore dell'area commerciale Wine & Food di Veronafiere. “Fin dagli anni Novanta siamo impegnati nella promozione dell’olio extra vergine di qualità attraverso Sol d’Oro e altre importanti eventi, come gli Evoo Days, che puntano ad accrescere la cultura di settore con approfondimenti e occasioni di networking. Sono inoltre in programma molte iniziative di marketing e promozione in Italia e all’estero, che coinvolgeranno gli oli vincitori del concorso”.

A distinguere questa edizione di Sol d’Oro anche il periodo in cui si è svolta. “Quest’anno abbiamo ampliato ulteriormente l’internazionalità della giuria, con degustatori professionisti provenienti oltre che dall’Italia, da Spagna, Giordania, Portogallo, Slovenia, Francia e Grecia”, spiega Marino Giorgetti, capo Panel di Sol d’Oro fin dalla sua prima edizione. “Anche per consentire il loro arrivo a Verona si è deciso di posticipare il concorso in giugno, al termine dell’emergenza sanitaria, rispetto al tradizionale appuntamento in febbraio. Grazie alle avanzate metodiche di conservazione, tutto ciò non ha influito sulla qualità degli oli presenti. Voglio ricordare che Sol d’Oro, nelle sue modalità di svolgimento in blind tasting con cabine di degustazione individuali, si conferma un concorso estremamente selettivo”.