A Siena torna il Mercato nel Campo: tre giorni all’insegna della cultura del gusto
Tokyo 2020, le prime due medaglie ‘toscane’ nel tiro a volo e nel nuoto
di Federico Taverniti Firenze: Due medaglie d’argento targate Toscana alle Olimpiadi di Tokyo. Sono arrivate nella notte e portano la firma di Diana Bacosi, nello skeet, e di Lorenzo Zazzeri, nel nuoto.
Diana Bacosi, 38 anni, tiratrice nata in Umbria a Città della Pieve ma toscana d’adozione visto che vive a Cetona (al confine tra le due regioni), è andata ad un soffio dal bis di Rio 2016 (dove vinse l’oro). Per Lorenzo Zazzeri invece, 27 anni il prossimo 9 agosto, fiorentino e atleta della Rari Nantes Florentia, uno storico argento nella 4x100 stile libero.
Anche il presidente Eugenio Giani ha voluto unirsi al coro di soddisfazione per le prime due medaglie ‘toscane’. “Le prime due medaglie pesanti provenienti dalla spedizione toscana in Giappone. Diana Bacosi è una toscana adottata ma già 5 anni fa, quando vinse l’oro a Rio de Janeiro, decidemmo di premiarla come atleta rappresentativa della nostra regione dato che vive a Cetona con la famiglia. Peccato per l’oro sfuggito per un soffio che comunque non scalfisce il grandissimo risultato se consideriamo che per Diana è la seconda medaglia in due partecipazioni ai Giochi”. “L’argento di Lorenzo Zazzeri – continua Giani - è un risultato straordinario perché nella storia italiana delle Olimpiadi una medaglia in una staffetta in vasca era stata conquistata soltanto nel 2004, ed era un bronzo. Grande orgoglio per questo ragazzo, cresciuto sportivamente in una istituzione come la Rari Nantes Florentia”.
Ricordiamo che la pattuglia toscana a Tokyo è composta da 37 tra atlete ed atleti. Nell’edizione del 2016 in Brasile le prodezze toscane fruttarono ben 11 medaglie (8 individuali e 3 a squadre), 4 in più rispetto a Londra 2012. “Ci aspettiamo altri successi italiani e un medagliere ancora più ricco – conclude Giani -. E allo stesso tempo mi auguro che altre atlete e atleti toscani possano salire sul podio, a riprova della forza di un movimento che ha sempre garantito risultati in tante discipline”.