Teatri di Grosseto: Elio canta e recita Enzo Jannacci

Venerdì 13 gennaio al Teatro Moderno va in scena “Ci vuole orecchio”

Grosseto: Con il nuovo anno riprende la stagione teatrale dei Teatri di Grosseto, organizzata dal Comune di Grosseto e dalla Fondazione Toscana Spettacolo onlus. Venerdì 13 gennaio alle 21 andrà in scena “Ci vuole orecchio”, uno spettacolo definito giocoso e profondo dove Elio canta e recita Enzo Jannacci. I biglietti sono disponibili online (comunegrosseto.ticka.it) o al botteghino del teatro che, il giorno dell'evento, sarà aperto dalle ore 19 alle ore 21.


Lo spettacolo rappresenta un tributo a Enzo Jannacci, il poetastro come amava definirsi, che è stato il cantautore più eccentrico e personale della storia della canzone italiana, in grado di intrecciare temi e stili apparentemente inconciliabili: allegria e tristezza, tragedia e farsa, gioia e malinconia. E ogni volta il suo sguardo, poetico e bizzarro, è riuscito a spiazzare, a stupire: popolare e anticonformista contemporaneamente, Jannacci è anche l’artista che meglio di chiunque altro ha saputo raccontare la Milano delle periferie degli anni ‘60 e ‘70, trasfigurandola in una sorta di teatro dell’assurdo realissimo e toccante, dove agiscono miriadi di personaggi picareschi e borderline, ai confini del surreale.

Il cantautore è rivisitato, interpretato e “ricantato” da Elio insieme con cinque musicisti che formano una insolita e bizzarra carovana sonora. A loro il compito di accompagnare lo scoppiettante confronto tra due saltimbanchi della musica, alle prese con un repertorio umano e musicale sconfinato e irripetibile, arricchito da scritti e pensieri di compagni di strada, reali o ideali, di “schizzo” Jannacci. Da Beppe Viola a Cesare Zavattini, da Franco Loi a Michele Serra, da Umberto Eco a Fo o a Gadda. Una rappresentazione giocosa e profonda perché “chi non ride non è una persona seria”. Lo spettacolo è prodotto da Agidi/Imarts, la regia e la drammaturgia sono affidate a Giorgio Gallione, le scenografie sono curate da Lorenza Gioberti, i costumi da Elisabetta Menziani, gli arrangiamenti musicali sono di Paolo Silvestri con Seby Burgio al pianoforte, Martino Malacrida alla batteria, Pietro Martinelli al basso e contrabbasso, Sophia Tomelleri al sassofono, Giulio Tullio al trombone e light designer Aldo Mantovani.

La stagione teatrale continuerà fino a marzo 2023: il prossimo spettacolo in programma è giovedì 19 e venerdì 20 gennaio con “La dolce ala della giovinezza” di Tennessee Williams interpretato da Elena Sofia Ricci. Per ogni informazione è possibile inviare una mail all’indirizzo teatridigrosseto@gmail.com oppure chiamare il numero 334 1030779.