Tavolo della salute: incontro con Sottosegretario alla sanità assenti i sindaci

Grosseto: “I problemi maggiori sembra proprio che siano nella zona nord della provincia e vanno dalla copertura del 118 con un -63% di Massa Marittima e -53% di Follonica, alla carenza di personale medico e infermieristico con difficoltà a mantenere in essere le attività dei reparti ospedalieri e sopperire alle esigenze del territorio.

Una fotografia impietosa che è venuta fuori dall’incontro dello scorso lunedì presso l'auditorium del Misericordia di Grosseto organizzato dall’ANAAO ASSOMED che riguardava il tema della sanità provinciale e la sua riorganizzazione.

Una sala gremita e autorevoli ospiti tra cui il sottosegretario al Ministero della Salute on. Marco Gemmato, presenti il deputato e senatore di Fratelli d’Italia, il Sindaco di Grosseto e il consigliere regionale Ulmi. Presenti anche rappresentanti della politica e tra le parti sociali presente solo la UIL.

Sarebbe stata una buona occasione per un confronto tra il governo regionale e gli amministratori locali se questi fossero stati presenti ed invece tutti assenti a partire dalla consigliera del PD Spadi per arrivare a quella dei i sindaci dei comuni grossetani.

Sarebbe stata una buona occasione anche per mettere in evidenza le criticità della sanità nelle Colline Metallifere e chiedere sostegni e impegni alla direzione aziendale e alla politica. Quale migliore occasione di questa.

Come Tavolo della Salute abbiamo preso atto ancora una volta della distanza che intercorre tra la sanità e i nostri amministratori delle Colline Metallifere che hanno disertato in massa. Gravi sono le assenze di Giuntini anche nella sua veste di presidente della Società della Salute, di Termine anche come segretario provinciale del PD e Benini sindaco della seconda città della provincia nella quale i servizi sanitari non brillano certo di efficienza.

L’incontro sarebbe stato una opportunità per dimostrare la vicinanza ai professionisti e rimarcare ancora le criticità presenti nel presidio ospedaliero di Massa Marittima e quelle altrettanto gravi del territorio che sono risultate evidenti anche dalle relazioni dei professionisti.

Purtroppo però i sindaci, come responsabili della salute dei cittadini delle Colline Metallifere hanno ancora una volta brillato per la loro assenza e non possiamo che rimanere esterrefatti da questo comportamento che certifica quanto diritto alla salute e servizi siano tutt’altro che prioritari per amministratori e politici della maggioranza che governa i comuni dell’area nord.

Gli unici elementi che giustificano l'assenza di rappresentanti istituzionali sembrano legati al voler usare la sanità per acuire la battaglia politica e non come elemento fondamentale e diritto secondo quanto previsto dall’art 32 della Carta Costituzionale.

C’è invece necessità, secondo noi, di fare sentire la voce dei cittadini in modo unitario e compatto da tutto il territorio e da tutti i comuni del comprensorio per invertire quello che è, da tempo lo smantellamento di servizi fondamentali per la salute e per la tenuta demografica e socio – economica della zona”, concludono Paolo Mazzocco e Luciano Fedeli.