Sport: dal 26 marzo al 1° aprile all’Abetone le finali di Pinocchio sugli sci
L’evento, con le finali nazionali e internazionali della 41esima edizione, è stato presentato nel Media Center Sassoli di palazzo del Pegaso. Il presidente Mazzeo: “Pinocchio sugli sci porta in alto il nome della Toscana nel mondo”. Verrà ricordata la madrina storica Celina Seghi, cui verrà dedicata una pista
Firenze: Tornano come da tradizione a sfidarsi all’Abetone (Pistoia) i migliori giovani talenti dello sci mondiale. Le finali nazionali e internazionali della 41esima edizione di Pinocchio sugli sci sono in calendario dal 26 marzo al 1° aprile 2023 con il ricordo, previsto per sabato mattina, di Celina Seghi, indimenticata campionessa e madrina della manifestazione per tanti anni, scomparsa a Pistoia il 27 luglio del 2022 e cui verrà dedicata una pista.
La rassegna giovanile di sci alpino, tra le più importanti al mondo, che vede quest’anno la partecipazione alle finali di circa 2mila atleti in arrivo da tutti e cinque i continenti, è stata presentata nel Media Center Sassoli di palazzo del Pegaso. Per il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo “Pinocchio sugli sci porta in alto il nome della Toscana nel mondo, e siamo felici quest’anno, come Ufficio di presidenza, di dare il nostro contributo. Abbiamo deciso di investire tanto sui giovani, le campionesse e i campioni del futuro, e come tifosi speriamo anche che i giovani atleti toscani ci diano tante soddisfazioni. Questo evento è un momento di ripartenza importante per un settore che vive le sofferenze di questo tempo”.
“Sono molto contenta che il Consiglio regionale abbia deciso di sostenere questa manifestazione - ha spiegato la consigliera segretario dell’Ufficio di presidenza Federica Fratoni - che vede protagonisti i giovani e fa dello sport un linguaggio universale che abbatte i muri. Uscire dai confini locali è un fatto molto importante. Questo per noi è un primo anno delicato, perché è il primo senza la madrina storica Celina Seghi e per questo ci saranno delle celebrazioni in suo onore. Lei è stata l’anima di questa manifestazione e vogliamo dedicarle la più bella edizione del Pinocchio sugli sci”.
Il consigliere segretario dell’Ufficio di presidenza Diego Petrucci ha voluto ricordare come si tratti di una delle più belle manifestazioni sportive che si svolge in Toscana. “Ci sono circa 2mila atleti che vengono da tutti i continenti. Si tratta di una festa dello sport e della gioventù e a me piace chiamarla la favola del Pinocchio sugli sci. Il messaggio più bello che parte dall’Abetone è che i giovani partecipanti arrivano qui da bambini e vivono il mito dello sci, e diventeranno i campioni del domani. Tutti i più grandi campioni di sci degli ultimi quarant’anni sono passati dal Pinocchio sugli sci ed era giusto che il Consiglio regionale della Toscana partecipasse in modo fattivo con un contributo importante”.
Per il sindaco di Abetone e Cutigliano, Marcello Danti, “è un evento che richiama atleti giovanissimi da tutto il mondo. Di qui passano i campioni del futuro. È una manifestazione importante per la visibilità internazionale, per l’afflusso turistico che comporta e per il marchio Abetone a livello mondiale. Questa è stata una delle capitali dello sci, quando altre zone non erano attrezzate, ma purtroppo ora soffriamo un po’ per il clima che quest’anno ci ha creato dei grossi problemi perché siamo troppo vicini al mare. Anche la data è un po’ avanzata nella stagione, ma ce l’abbiamo sempre fatta perché noi abbiamo dei maghi della neve”.
Il presidente di Federfuni e assessore allo Sport e turismo di Abetone e Cutigliano Andrea Formento parla di un evento che ha sempre scoperto i giovani campioni “che hanno onorato un territorio che ha dato i natali a Zeno Colò e Celina Seghi”. “Il Pinocchio sugli sci - ha proseguito - mette insieme i campioni del passato con quelli del futuro. Si tratta di una palestra ideale per premiare atleti che sono diventati poi dei grandi campioni. Le nostre piste, tecnicamente, sono estremamente valide per ospitare una manifestazione di questa importanza”.
“Si tratta di un evento fondamentale per la montagna pistoiese - ha spiegato il presidente regionale del comitato Appennino Toscano Fisi Francesco Contorni -. Il Pinocchio sugli sci è la più importante manifestazione mondiale per le categorie giovanili che viene fatta oramai da 41 anni. Da Federica Brignone a Matteo Marsaglia tutti gli atleti più importanti sono passati dall’Abetone”.