Scuola: ‘FDI, presenta disegno di legge su abolizione numero minimo alunni scuole piccoli comuni e isole minori’

Fabrizio Rossi, presidente provinciale di Fratelli d’Italia Grosseto e Simonetta Baccetti responsabile del dipartimento provinciale scuola e cultura per Fratelli d’Italia, sono soddisfatti del disegno di legge presentato dal senatore di Fratelli d’Italia, Patrizio La Pietra sull’abolizione numero minimo di alunni in classe.

Grosseto: “L’obiettivo Ddl, - spiegano Fabrizio Rossi e Simonetta Baccetti – è quello di eliminare il numero minimo degli alunni per la costituzione delle classi nelle scuole dei piccoli comuni montani e nelle isole minori, come ad esempio al Giglio e in tanti comuni del nostro entroterra maremmano e amiatino”.

“Come ha già ben illustrato il senatore Patrizio La Pietra in un suo intervento, - proseguono Rossi e Baccetti – lo scopo del disegno di legge appena presentato, andrebbe così a tutelare lo spopolamento dalle aree montane e dalle piccole isole attraverso un impegno incisivo, teso alla tutela e alla valorizzazione delle quest’ultime”.

giglio-porto-isola-del-giglio.jpg“E’ importante, - dicono i due esponenti di Fratelli d'Italia – che la politica pubblica investa in un ampio progetto di salvaguardia del nostro patrimonio paesaggistico, ambientale e culturale. Per raggiungere questo ambizioso obiettivo però, si rende necessario investire in queste aree, ascoltando le esigenze della popolazione che vi abita e ponendo le istituzioni centrali in una posizione di apertura al confronto e dialogo costante. Quindi, in questo scenario, non si può non partire dalla consapevolezza del ruolo centrale che rivestono le scuole, sia per la vita culturale e socio-educativa delle comunità più piccole sia per le stesse economie locali."

“Il disegno di legge presentato dal senatore La Pietra, - commentano Fabrizio Rossi e Simonetta Baccetti - intende anche intervenire in modifica del decreto del Presidente della Repubblica n. 28 del 2009, recante «Norme per la riorganizzazione della rete scolastica e il razionale ed efficace utilizzo delle risorse umane della scuola, ai sensi dell'articolo 64, comma 4 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112»”.

amiata.jpg“Nello specifico Fratelli d’Italia propone un intervento in modifica degli articoli 10, (relativo alla scuola primaria), e 11 pe8r quanto attiene alla scuola secondaria di primo grado) e 16, (per la scuola secondaria di secondo grado), volto ad evitare l’esatta determinazione di un valore minimo per la costituzione delle classi di alunni, attualmente previsto, ed arrivare così ad un approccio più flessibile ed incentivante al mantenimento e allo svolgimento delle attività didattiche e formative anche nel cuore delle piccole comunità.

Pertanto, l’importanza di tale proposta di legge, che va a favorire l’investimento sui i territori più deboli, come ad esempio le zone montane e le isole minori, dando così priorità al mantenimento di quei servizi essenziali come la scuola, riteniamo che sia fondamentale per la salvaguardia dei nostri cittadini”, concludono Fabrizio Rossi e Simonetta Baccetti.