Sanità, Tozzi (FdI): “Giani spara cifre a caso, modello toscano da ripensare”

La consigliera regionale di Fratelli d’Italia: “Il Pd pensa ancora di vivere nell’epoca delle vacche grasse”

Firenze: “Il Governatore Giani annuncia che è alla ricerca di 60-70 milioni per mantenere i servizi, ma è folle sparare cifre a caso a fronte di quello che deve ancora arrivare da Roma. E’ il modello della sanità toscana da ripensare, il Pd pensa ancora di vivere all’epoca delle vacche grasse ma quel mondo non c’è più”. A dirlo è la consigliera regionale di Fratelli d’Italia Elisa Tozzi replicando al Presidente della Regione Giani che, stamani, ha parlato dei conti in rosso della sanità spiegando che le risorse del payback farmaceutico potrebbero materialmente non arrivare.

“Dopo decenni di politiche scellerate, la Regione, per far quadrare i conti, pensa addirittura di mettere tasse sui redditi aumentando quindi la pressione fiscale, e vorrebbe attribuire la responsabilità al Governo Meloni che ha tagliato le risorse - dichiara la consigliera Tozzi -. Ma la verità è un’altra e lo hanno spiegato anche i vertici di Estar, ente del servizio sanitario regionale: così come concepita la sanità toscana è un modello che economicamente non può reggere”.

“L’idea di un servizio sanitario per la quasi totalità pubblico oggi è insostenibile, motivo per cui l’impatto del payback farmaceutico sulla Toscana è pesantissimo. Mentre, invece, tale impatto è quasi irrilevante nei sistemi che prevedono una percentuale più elevata di presenza di privati accreditati, in questo caso l’impatto si annulla perché già compreso nella quota pubblica. Quindi, anziché scaricare le responsabilità sul Governo, Giani farebbe bene a ripensare il modo di gestire la sanità dei toscani” aggiunge Tozzi.