Sanità: È partito da Grosseto il tour regionale della Rete trapianti polmonari

All’ospedale Misericordia i professionisti hanno incontrato lo staff de Le Scotte

Grosseto: Il Centro trapianti di Siena ha fatto tappa a Grosseto come primo appuntamento del tour di formazione e condivisione per il rafforzamento della rete regionale dei trapianti polmonari. Mercoledì scorso sono intervenuti per i saluti Chiara Lazzeri della Regione Toscana che ha promosso la rassegna di incontri del Centro trapianti polmonari negli ospedali toscani e il direttore del presidio ospedaliero Misericordia di Grosseto, Michele Dentamaro che ha ringraziato tutti i professionisti impegnati su questo fronte.

«L’obiettivo di questo incontro - dichiara Antonio Perrella, direttore Pneumologia dell’ospedale di Grosseto - è di condividere il percorso del trapianto del polmone fra la nostra struttura grossetana e la Scuola di malattia dell’apparato respiratorio dell’Università di Siena. Un rapporto che sta già dando diversi frutti, dal processo di presa in carico delle persone che possono avere necessità di un trapianto, ma anche per la successiva gestione da parte della Clinica delle malattie respiratorie e per il monitoraggio post trapianto».

La collaborazione con lo staff di professionisti sanitari di Grosseto permette un miglior collegamento fra il territorio maremmano e il centro di riferimento trapianti di Siena. «Essere qui a Grosseto non è un caso perché la nostra struttura ha come centro di formazione proprio l’ospedale maremmano - dichiara Elena Bargagli, docente all’Università di Siena di Malattie respiratorie - Mettiamo così in pratica le indicazioni regionali dell’organizzazione Toscana trapianti che ha generato un modello virtuoso di rete per cui tutte le Pneumologie e tutte le Rianimazioni hanno un contatto continuo e uno scambio di formazione di tipo clinico per la gestione dei casi. Ogni persona che ha necessità di questo intervento può aderire rapidamente al programma trapianti che ha come centro Siena». 

«Quest’anno il nostro centro ha eseguito oltre 20 trapianti e si colloca fra i primi a livello nazionale - dichiara Luca Luzzi, docente di Chirurgia toracica all’Università di Siena e Direttore del programma Trapianto di Polmone - Noi trapiantiamo pazienti affetti da enfisema polmonare end stage, fibrosi polmonare, fibrosi cistica ed altre malattie rare polmonari. Su quest’ultima specializzazione la Pneumologia di Siena è un punto di riferimento nazionale. Incontri come questo ci danno molto ottimismo perché confermano la forza e la qualità della rete trapiantologica Toscana. I professionisti di Grosseto hanno dimostrato in questi anni grande competenza ed umanità nei confronti di questi pazienti sostenendo in modo significativo il lavoro del centro trapianti. Tutto questo per noi rappresenta una grande ricchezza e ci sprona a crescere e fare sempre meglio».

«Sono molti anni che lavoriamo in rete - dichiara Lara Entani, direttrice del Coordinamento donazione e trapianti dell'Azienda Usl Toscana sud est e Responsabile coordinamento area vasta sud est - E' una fitta collaborazione sia dal punto di vista organizzativo che formativo; parte dalla segnalazione del potenziale donatore al Centro regionale e prosegue fino al prelievo ed al trapianto dell'organo. Per diventare donatori di organi possiamo esprimere la volontà all'Ufficio Anagrafe del Comune di residenza, ad esempio durante il rinnovo della carta d’identità, o recandosi ai Centri di coordinamento donazioni dell'Azienda Usl Toscana sud est».