Regione Toscana sempre più ‘Regina del florovivaismo’ italiano.
Il 55% delle produzioni vivaistiche nazionali è ‘made in Toscana’.
Milano: Il florovivaismo italiano mantiene valori produzioni record: 3,145 miliardi: +0,1% nel 2023 sul 2022 (Istat). Toscana leader assoluta. A un mese dall’edizione 2025 di Myplant (19-21 febbraio, FieraMilano), la più importante fiera internazionale del florovivaismo professionale, tutti i padiglioni sono gremiti. Attesa per la sessantina di aziende toscane in fiera.
Toscana, Liguria, Sicilia, Lombardia, Lazio, Campania, Puglia, Emilia-Romagna, Veneto e Piemonte guidano nell’ordine la top-ten delle regioni italiane che registrano il più alto valore alla produzione del settore florovivaistico nazionale.
Una produzione che, nonostante un meteo sfavorevole e gli alti costi energetici sostenuti, nel 2023 ha mantenuto i livelli record dell’anno precedente: 3 miliardi e 145 milioni di euro il valore alla produzione, e un export ai vertici internazionali: è ‘Made in Italy’ il 5,2% di piante e fiori esportati nel mondo.
Il valore alla produzione del comparto italiano ha raggiunto i 3,145 miliardi di euro (il 4,7% delle produzioni agricole italiane: era il 4,5% nel 2022), “il dato più alto delle ultime annate prese in esame”, segnala Myplant & Garden, il Salone internazionale del Verde (Fiera Milano-Rho, 19-21 febbraio 2025), la più importante manifestazione professionale delle filiere del verde vegetale, progettato e costruito (florovivaismo, garden, paesaggio, verde sportivo).
Il comparto florovivaistico italiano ha registrato una crescita in termini di fatturato confermandosi come risorsa importante per l’economia, nonostante il calo della produzione dei volumi rispetto al 2022 (-3,9%) causato principalmente, secondo l’Istat, dai balzi climatici.