Sarteano, con il PNRR un masterplan per il futuro del territorio
Ragazza trascinata in mare da un’onda a Calafuria
Bagnante si tuffa per soccorrerla. Recuperati dalla Guardia Costiera. Livorno: Nel primo week-end estivo dopo la fine delle limitazioni alla circolazione, parecchi bagnanti, anche da fuori regione, si sono riversati sul litorale tirrenico malgrado la giornata ventosa e a Livorno la Guardia Costiera di Livorno è stata chiamata ad intervenire in soccorso di due persone sottocosta in balia delle onde.
Alle 12:30 è infatti giunto alla Sala Operativa della Capitaneria di porto l’allarme per una prima persona in difficoltà nel tratto di mare antistante gli scogli di Calafuria. La segnalazione, pervenuta tramite il numero delle emergenze in mare “1530”, riferiva di una giovane ragazza che, dopo essere stata trascinata verso il largo da un’onda di risacca, non riusciva a tornare a riva
Veniva subito inviata in zona la motovedetta CP867. Si moltiplicavano, nel frattempo, le telefonate di segnalazione, alimentate non solo dalla evidente difficoltà in cui si trovava la ragazza, ma anche perché in soccorso di quest’ultima si era tuffato un altro giovane, che raggiungeva la ragazza ed insieme cercavano di contrastare la corrente e la risacca che avrebbe potuto spingerli contro gli scogli.
Il giovane soccorritore, un ragazzo di Faenza di 27 anni, aveva prudentemente indossato un paio di pinne che lo sostenevano nel nuoto e con ottima abilità, aiutava la ragazza a rimanere a galla a distanza di sicurezza dalla scogliera in attesa dei soccorsi. In pochi minuti la motovedetta CP 867 è arrivata sul posto e, grazie anche all’ausilio delle persone che dagli scogli sventolavano gli asciugamani per indicare la zona precisa, è riuscita rapidamente a localizzare e recuperare a bordo i due bagnanti.
I due ragazzi, in buone condizioni, sono stati condotti in porto, dove – superato l’iniziale spavento – sono stati affidati ai conoscenti nel frattempo giunti a riprenderli.