Provincia, Pieraccini (NOC): Bene i 300mila euro per progettazione della bretella di Grosseto Nord

"Ora servono le risorse e un tavolo con il Comune di Grosseto. Sul Dup, ho chiesto maggior coinvolgimento delle commissioni”.

Grosseto: “I 300mila euro inseriti nel Dup della Provincia di Grosseto per la progettazione della bretella di Grosseto Nord rappresenta un impegno per un'infrastruttura decisiva per la città, che io avevo chiesto nel momento del mio insediamento in consiglio provinciale. 

Mi sono astenuto nel voto sul documento, nonostante questa previsione, chiedendo per il futuro al Presidente Limatola un iter che coinvolga anche le commissioni per comprenderne al meglio ogni sfumatura, ma anche apportare modifiche migliorative. I pochi giorni a disposizione non hanno consentito tutto questo”. Così il consigliere provinciale Alfiero Pieraccini di Nuovo Orizzonte Civico, neo presidente della commissione viabilità e infrastrutture della Provincia di Grosseto si esprime sul Dup approvato oggi dall'ente. “La bretella di Grosseto Nord – afferma Pieraccini- è fondamentale e, come ho spiegato in Consiglio, senza i 300mila euro per la progettazione si sarebbe fermata qui. 

Il mio appello, e anche la mia richiesta al Presidente Limatola, sono stati condivisi e presi in considerazione e oggi la progettazione, che rappresenta il primo passo nella giusta direzione, è realtà e può iniziare la fase più difficile e delicata: quella del reperimento delle risorse. Ritengo importante, sia in qualità di presidente della commissione viabilità e infrastrutture della Provincia, che di presidente della quarta commissione del Comune di Grosseto, la creazione di un tavolo interistituzionale tra le due amministrazioni, con la parte tecnica e quella politica per avere un obiettivo condiviso per far sì che questo venga raggiunto, perché fermarsi alla progettazione non servirebbe a nessuno”. 

Sul Dup Pieraccini rimarca la sua posizione. “Gli atti così importanti – afferma il consigliere di Noc- devono essere esaminati nelle commissioni competenti prima di arrivare in Consiglio. Solo così si possono analizzare a fondo, comprendere in tutte le loto parti e, magari, anche collaborare per migliorarle e trovare soluzioni condivise. Spero veramente che tutte le forze politiche possano essere coinvolte nell'iter decisionale in un momento in cui la Provincia si trova ad avere il Presidente di una parte e un consiglio, che esprime tutti i comuni, con una maggioranza di colore diverso. Lo dico non per interessi politici o di parte, ma per quelli dei cittadini e dell'intero territorio provinciale”.