Prodotti tipici: coldiretti Livorno, le noccioline americane della val di Cornia su studio aperto
Firenze: Le noccioline di Venturina portano la Val di Cornia nuovamente in tv. La coltivazione di arachidi dell’azienda La Nocciolina di Marco e Stefania sono stati protagonisti, questa volta, di una puntata della popolare rubrica MAG di Studio Aperto diretta da Andrea Pucci in onda su Italia 1. Il servizio, trasmesso negli scorsi giorni, è stato curato dallo storico giornalista del biscione e scrittore, Massimo Canino. Originaria del Sud America, l’arachide cresce sotto terra come le patate ed appartiene alla famiglia delle leguminose ma a queste latitudini è arrivata solo recentemente. Una coltivazione che in Toscana, proprio grazie all’azienda di Venturina, ha trovato nell’ultimo decennio terreno fertile - in tutti i sensi - trasformando la Val di Cornia nella capitale della nocciolina americana e facendo a questa località all’estremo sud della Costa degli Etruschi a forte vocazione agricola e turistica, una notevole visibilità sui media nazionali ed internazionali con numerosi servizi sui principali tg e rubriche.
Le arachidi sono un “frutto” della terra come molti altri prodotti agricoli. Una volta raccolte le noccioline vengono prima essiccate e successivamente tostate con un antico tostatore degli anni ’50 acquistato da nonno Razzolini. L’intuizione di Marco però risale al 2007. All’epoca, da commerciante, acquistava le arachidi dall’estero per tostarle e rivenderle alle fiere. Oggi la sua azienda non deve dipendere più dalle importazioni riuscendo a produrre un prodotto 100% Made in Tuscany sicuramente più salutare e sicuro. “Molti pensavano fossi pazzo perché stavo prendendo una strada che nessuno aveva percorso. – ha raccontato a Studio Aperto - Il terreno aveva le caratteristiche giuste: sabbioso e caldo anche grazie alla presenza delle terme. Tanti anni dopo possiamo dire di aver vinto questa scommessa”.
A contribuire alla grande diffusione della nocciolina Made in Tuscany è stata Coldiretti con il progetto di Campagna Amica, la prime a crederci aprendo le porte dei mercati contadini e dei Villaggio alla nocciolina americana della Val di Cornia. Saporita e croccante, nella versione addormenta suocere o “fresca” appena tostata, la nocciolina può essere un ingrediente originale ed alternativo anche in cucina dove ben si sposa con antipasti, primi e secondi. A darne prova, e regalare qualche spunto tra i fornelli, è lo chef Giorgio Nocciolini che per Studio Aperto ha preparato, e presentato, la sua rivisitazione del raviolo farcito con arachidi, ricotta e zucca ed il semifreddo a base di arachidi e salsa caramellata. Altro che Texas. La patria della nocciolina è la Val di Cornia!