Politica, Donatella Spadi: 'Polo Tecnologico Manetti Porciatti, un’eccellenza scolastica in Maremma'

Il consigliere regionale Pd sarà ospite del dirigente scolastico per vedere i lavori svolti all’interno del plesso. La visita si svolgerà giovedì 11 alle ore 11 alla presenza di una rappresentanza dei professori. Grosseto: Una visita al Polo Tecnologico Manetti Porciatti per parlare del presente e del futuro. E’ quella che farà giovedì 11 febbraio il consigliere regionale Pd, Donatella Spadi insieme al dirigente scolastico, Lucia Reggiani; al vicepreside della sezione Tecnologica, Pietro Minutolo e a Andrea Lelli, vicepreside della sezione Costruzioni ambiente e territorio.

Il Polo è stato recentemente inaugurato dopo un lavoro di ristrutturazione di oltre 120mila euro. “Finalmente – commenta Donatella Spadi – i nostri studenti potranno tornare in una struttura completamente rinnovata. L’amministrazione provinciale di Grosseto ha deciso di investire per riqualificare una delle scuole superiori che vanta eccellenza e professionalità, orgoglio della provincia di Grosseto e di tutta la Toscana”.

“Con un investimento di oltre 120mila euro – continua Spadi – si è potuto riqualificare l’intero plesso scolastico, impermeabilizzando il tetto, ridipingendo le pareti e, soprattutto, ampliando le aule per il rispetto delle norme anti Covid-19. Adesso i nostri studenti potranno continuare a svolgere le lezioni in presenza e in completa sicurezza. Il Polo tecnologico è un istituto superiore che si avvale di due sezioni: una dedicata alla tecnologia e una dedicata alle costruzioni, denominata Cat (Costruzioni ambiente e territorio). Una struttura che ha deciso di investire sulla professionalità e l’eccellenza. L’Istituto Manetti Porciatti, vanta l’unico braccio robotico presente in Toscana, attraverso il quale gli studenti possono ottenere la patente robotica internazionale”.

“Secondo lo studio Eduscopio – conclude il consigliere regionale Pd - condotto dalla Fondazione Agnelli, è stato dimostrato che il Polo tecnologico è in grado di generare lavoro per i suoi studenti nel giro di due anni. La provincia di Grosseto non è certamente il territorio più industrializzato della Toscana, ma vanta un substrato artigianale importantissimo. Sapere di avere a disposizione una struttura tecnologica di alta formazione fa sicuramente piacere. I giovani sono il nostro futuro, per questo è giusto continuare a investire sull’istruzione, affinché abbiano a disposizione competenza e professionalità per migliorare e perfezionare il nostro domani”.