“Piccole Storie Aliene”: conferenze danzate per far dialogare artisti e pubblico

Serate che uniscono parole e danza per approfondire il lavoro dei coreografi Nicolò Abbattista, Paola Sorressa, Laura Scudella, Valentina Foschi e Luciano Nuzzolese

Grosseto: Dopo il successo della precedente edizione torna a Grosseto “Piccole Storie Aliene”, la rassegna di danza contemporanea diretta da Marcello Valassina che si terrà dal 24 al 26 ottobre nella storica Sala Eden del Baluardo Garibaldi.

Nata con l’intento di rappresentare una vetrina per compagnie e artisti emergenti che hanno in cantiere performance e spettacoli, Piccole Storie Aliene è un progetto che ha una formula molto interessante - quella della conferenza danzata - che prevede talk con gli artisti e prova aperta con a seguire aperitivo (ingresso 8 euro). Prenotazione consigliata: WhatsApp 393 3650238 - casseroindanza@gmail.com

Il programma. La rassegna apre i battenti giovedì 24 ottobre alle 19.00 con “Sehnsucht” di e con Nicolò Abbattista della Compagnia Lost Movement. Cosa vuol dire desiderare di raggiungere il limite che ci divide dal prossimo, scovarlo, mostrarlo, toccarlo? Corpi soli ma dipendenti indagano, in uno spazio comune, i propri limiti in relazione al corpo, allo spazio e al tempo. Venerdì 25 ottobre sempre allo stesso orario va in scena “Balancier” la produzione firmata da Paola Sorressa e interpretata da Alessia Stocchi, Davide Galuppi e Matteo Almici nella quale si riflette sulla ricerca di un equilibrio, statico o dinamico che sia, di ogni essere umano, a cui però forse viene chiesto semplicemente di oscillare all’infinito nel duale senza mai raggiungerlo. Gran finale sabato 26 ottobre con due spettacoli da non perdere: “Tavolo per due” di Laura Scudella che attraverso la pratica dell’abitare i luoghi ci parla di relazioni in cui è possibile scoprire anche la dimensione dell’attesa. In “Pelle”, invece, Valentina Foschi e Luciano Nuzzolese propongono una riscrittura della storia di Salomè. Il corpo si ritrova protagonista della possessione, della seduzione e di un amore carnale al quale non può sottrarsi. La performance parte dalla pelle come pagina bianca su cui riscrivere una storia millenaria di desiderio e morte.

“Piccole Storie Aliene” è promossa da Con.Cor.D.A./Francesca Selva e realizzata con la collaborazione di Istituzione Le Mura di Grosseto e il Comune di Grosseto con il patrocinio del Ministero della Cultura e il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze.