Piano operativo, approvate le controdeduzioni: ecco come cambia lo strumento urbanistico
Presentate e approvate le controdeduzioni presentate dai cittadini al piano operativo tra accolte, accolte parzialmente e rigettate che modificano alcuni punti dello strumento, il quale va a ridefinire l'urbanistica del territorio del Comune di Orbetello.
Orbetello: Durante la seduta del consiglio comunale le controdeduzioni sono state votate con il voto favorevole delle maggioranza, in molti casi di singole osservazioni anche con il voto di astensione o favorevole dell'opposizione: «Tante le novità apportate rispetto all'adozione del piano operativo avvenuta lo scorso anno con l'accoglimento totale o parziale di parte delle osservazioni presentate – spiegano dall'amministrazione comunale lagunare - molti provvedimenti avranno ricaduta diretta e molto positiva su tantissimi cittadini e attività economiche del territorio del comune di Orbetello. Le strutture ricettive turistiche potranno realizzare piscine fino a 350 metri quadrati (prima il limite era 200 metri quadrati). Gli agriturismi potranno realizzare piscine fino a 150 metri quadrati. I campeggi e i villaggi turistici potranno realizzare nuove strutture di servizio o ampliare le strutture di servizio esistenti in misura non superiore al 5% della superficie delle strutture di servizio esistenti».
«Per gli orti urbani da 500 metri quadri a 3000 metri quadri – illustrano dall'amministrazione - sarà possibile realizzare un servizio igienico di 24 metri quadrati ogni tre orti e l'ampiezza dell'annesso sarà di 12 metri quadrati da 500 a 1000 metri quadrati dell'orto, di 20 metri quadrati da oltre 1000 fino a 2000 metri quadrati orto e di 26 metri quadrati da oltre 2000 fino a 3000 metri quadrati dell'orto. Per gli orti in territorio rurale sarà possibile realizzare un servizio igienico di 12 metri quadrati ogni due orti. Relativamente all'attività agricola amatoriale sarà possibile anche in area E1 (prima vietato ma il divieto è stato stralciato) realizzare un manufatto della superficie massima di 25 metri quadrati in appezzamenti di terreno che abbiano una superficie di almeno 3000 metri quadrati (prima il minimo era almeno 10 mila metri quadrati dell"appezzamento)».
«Per le aree di parcheggio stagionali (massimo 6 mesi) saranno ammessi tra gli altri servizi – aggiunge l'amministrazione - anche manufatti per servizi igienici, somministrazione di bevande e alimenti. Per il tessuto storico (Talamone e Orbetello) sarà consentito cambiare l'uso dei piano terra verso il residenziale secondo alcune fattispecie (prima era possibile esclusivamente per quegli edifici con accesso da corte privata e quindi che non erano direttamente prospettanti su spazi pubblici o destinati alla circolazione ne avevano aperture su spazi pubblici)».
«Un grande lavoro degli uffici – sottolinea in conclusione il sindaco, Andrea Casementi - per aver valutato tutte le oltre 200 controdeduzioni presentate al piano operativo. Ringraziamo l'architetto Viviani e il suo staff per il grande lavoro e l'assessore all'urbanistica Luca Teglia. Da parte nostra esprimiamo soddisfazione per il traguardo che abbiamo raggiunto. È un grande giorno per il Comune di Orbetello e per la sua comunità. Uno strumento urbanistico che traccerà lo sviluppo del territorio e rappresenterà un impulso straordinario alla nostra economia».