"Governare è anche assumersi responsabilità pur nel rispetto delle regole".Massa Marittima: Molte lamentele sono state raccolte dal PCI nell’area delle Colline Metallifere per la chiusura dei ristoranti il 14 febbraio."Che le regole vadano rispettate - afferma Daniele Gasperi per la segreteria PCI Federazione di Grosseto–Colline Metallifere - non ci sono dubbi, è un principio costituzionale.

Ma forse per il nostro territorio provinciale meritava un trattamento diverso ed almeno una dilazione di poche ore per consentire alle numerose attività, nel rispetto delle norme sanitarie, di non bruciare un giorno che avrebbe dato una boccata di ossigeno ad un settore fortemente penalizzato.

Per far questo bisogna però amministrare, essere responsabili con una cultura di vicinanza verso i cittadini e la conoscenza del mondo reale in tutti i suoi aspetti.

L'emergenza sanitaria che stiamo vivendo ormai da quasi un anno ha prodotto una netta riduzione di uno standard di vita consono ai bisogni e alle necessità individuali. Dopo le chiusure totali, il via libero estivo e le chiusure colorate di quest'autunno, i vari DPCM sono stati concepiti per localizzare i focolai e circoscrivere la circolazione del Virus ma forse qualcosa non ha funzionato o meglio forse gli amministratori si sono avvalsi di decreti e ordinanze che salvaguardavano e blindavano la posizione istituzionale non ricorrendo a scelte che come in questo caso, potevano dimostrare razionalità e forse anche un poco di coraggio a tutela di alcune categorie.

La chiusura di locali nel giorno 14 Febbraio ha tagliato il tubicino flebile con cui il settore poteva respirare in un periodo di gravosa crisi. Da qui la consapevolezza di non accollarsi una responsabilità civica e istituzionale per fare modo di sopperire alla mancanza di decisioni nazionali e regionali.

La politica è arrivata ad un alzata di mani che ripara a mancanze di strategie, chiudere otto ore prima o otto ore dopo si poteva fare!".