Nuove sedi per 2Zero Projects (Grosseto) e Bioscience Research Center (Orbetello)

Pacini, Confindustria «Due realtà innovative che portano crescita e occupazione al territorio»

Grosseto: La società di progettazione 2Zero Projects e il centro ricerche Bioscience Research Center hanno inaugurato oggi, venerdì 20 settembre, le nuove sedi operative: in via Senegal 11 a Grosseto per 2Zero Projects e in via Velasco 14 a Fonteblanda, Orbetello, per Bioscience Research Center. E così si apre un nuovo capitolo per l'attività professionale di due tra le realtà più innovative della provincia di Grosseto e non solo.

«La necessità di una nuova sede – dichiara l'ingegnere Claudio Migliorini, uno dei soci di 2Zero Projects, società costituita nel 2021 – è emersa perché in tre anni di attività siamo passati da 3 a 6 soci lavoratori più 12 tra dipendenti e collaboratori fissi e nel 2025 è in programma un'ulteriore crescita dell'organico. Avevamo dunque bisogno di uno spazio più adeguato ad accogliere un maggior numero di persone e nell'occasione abbiamo voluto dare un nuovo taglio ai nostri uffici, all'insegna di un ambiente di rappresentanza adatto a una realtà giovane, dinamica e moderna. La società è cresciuta, oltre che nel numero di addetti, anche nel fatturato: siamo passati dai 600mila euro del primo anno a 1,6 milioni del terzo e anche quest'anno prevediamo di raggiungere le stesse cifre, nonostante la crisi del mercato che riguarda tutti. È un livello notevole per una società di ingegneria e l'obiettivo è arrivare, nell'arco di un decennio, tra le prime cento imprese nazionali del settore. Lavoriamo in tutta Italia e puntiamo anche all'estero, nell'area Euro e mediterranea. Ci occupiamo di ingegneria civile e architettura, direzione lavori e sicurezza nel mondo delle costruzioni, nei settori industriale, residenziale e sanitario: il focus restano i servizi di ingegneria, ma ci stiamo impegnando anche nella sostenibilità ambientale perché riteniamo che sia un ambito di sviluppo che un'azienda moderna debba perseguire, ad esempio cercando di ottenere qualifiche e certificazioni in ambito progettuale e di consulenza per le aziende. Sul territorio lavoriamo anche con i privati e con clienti di dimensioni più piccole, mentre nel resto d'Italia forniamo i nostri servizi a enti pubblici e multi-utilities. Negli ultimi anni ci siamo occupati di molti interventi legati al Pnrr, alcuni dei quali ancora in corso di realizzazione: ad esempio la progettazione della Casa di comunità dell'ospedale di Pitigliano, l'adeguamento sismico e antincendio dell'ospedale di Massa Marittima, il progetto esecutivo dei campi sportivi della Cittadella dello studente di Grosseto».

«La nostra azienda è stata fondata il 20 settembre 2013, dunque sono 11 anni di attività – dichiara Monia Renzi, una dei soci fondatori di Bioscience Research Center – che di fatto ci hanno visti operare come un centro ricerche privato che svolge anche servizi di consulenza e analisi per imprese ed enti pubblici. Con questi servizi finanziamo e sviluppiamo la ricerca scientifica che pubblichiamo su riviste internazionali e finanziamo posizioni di dottorato da impiegare in azienda e le ricerche di studiosi e dottorandi che chiedono di essere ospitati dal nostro centro. Siamo 9 dipendenti e un amministratore: io sono la responsabile scientifica e una dei 4 soci fondatori. Nei prossimi mesi prevediamo altre due assunzioni. Abbiamo acquistato uno spazio più grande, un capannone industriale che abbiamo ristrutturato e nel quale abbiamo trasferito i laboratori e tutta la parte analitica, lasciando la didattica nella vecchia sede. Lavoriamo prevalentemente in Italia e ci occupiamo di ecologia, ecotossicologia, tassonomia, biologia, valutazioni di impatto ambientale, piani di monitoraggio e bonifiche in ambiente terrestre e marino. Ad esempio abbiamo seguito il progetto di dragaggio del porto di Ravenna, mentre a livello locale hanno richiesto la nostra consulenza per il monitoraggio della laguna di Orbetello durante l'emergenza di questa estate. Inoltre abbiamo lavorato su tutta la fascia costiera, da Capalbio a Piombino, per il ripascimento, i siti contaminati e le valutazioni di impatto ambientale per le opere in mare e a terra. I nostri clienti sono prevalentemente enti pubblici come autorità portuali, Comuni e Regioni, ma anche soggetti privati e imprese. Siamo richiesti inoltre come periti di parte su tematiche ambientali in procedimenti giudiziari. Dal punto di vista analitico, sulla diagnostica delle microplastiche siamo i primi e gli unici in Italia ad avere tutte le matrici di analisi accreditate; come per la quantificazione dei biomarcatori di stress negli organismi. Per il futuro continueremo a puntare sulla nostra capacità di fornire consulenza di alto livello sulle competenze nello sviluppo di una diagnostica innovativa anche sui nanomateriali sui quali stiamo facendo molta attività di ricerca scientifica. Inoltre siamo impegnati nello studio e nella valutazione di tecnologie alternative per ridurre l'impatto ambientale delle attività di dragaggio dei sedimenti portuali e lagunari, un settore in cui abbiamo un know how molto forte».

«L'inaugurazione di una nuova sede è sempre un momento importante per un'impresa – dichiara Francesco Pacini, presidente della delegazione di Grosseto di Confindustria Toscana Sud – perché significa crescita. È proprio questo il percorso virtuoso che stanno seguendo due aziende della provincia di Grosseto che rappresentano alla perfezione la strategia di perseguire lo sviluppo attraverso l'innovazione, seppur in ambiti diversi, come 2Zero Projects e Bioscience Research Center. Due imprese che dimostrano per l'ennesima volta come nel nostro territorio non manchino affatto le attività che hanno saputo costruirsi una solida reputazione in ambito nazionale e internazionale nei loro comparti: imprese che meritano di essere tutelate e valorizzate affinché il loro patrimonio di conoscenze e anche di entusiasmo possa servire al futuro del tessuto economico locale, garantendo occupazione e prospettive di crescita».