Non ci resta che ridere...15 anni di risate!

La FITA Grosseto con I Teatranti di Fabio Cicaloni, in coorganizzazione con il Comune di Grosseto - Assessorato alla cultura e grazie al sostegno di Banca Tema, danno il via alla XV^ edizione dell’amatissima rassegna “Non ci resta che ridere”, festival di teatro tragicomico.

Grosseto: L'artista Fabio Cicaloni, direttore artistico della manifestazione, è entusiasta di dare il via a questo importante appuntamento con il teatro in città.

Si comincia domenica 26 gennaio alle ore 17,00 con UNA TRANQUILLA CONFUSA GIORNATA della compagnia La Prova Generale di Ribolla. La storia è quella di un curioso individuo che piomba nella vita di due coniugi, rivelando di essere stato complice in giochi intimi con loro e dei quali loro non ricordano assolutamente niente. Quando tutto sembrerebbe appianarsi arrivano, però, altri personaggi a ingarbugliare il tutto, rendendo spassosa e intricatissima la trama di questo spettacolo.

Le risate non mancheranno anche con il secondo appuntamento, il 9 febbraio alle ore 17,00 e alle ore 21,00 con il Laboratorio Teatrale Ridi Pagliaccio, capitanato da Giacomo Moscato, che stavolta porta in scena una spassosissima commedia per la regia di Katia Fini: CALENDAR GIRLS. E’ la storia di un gruppo di casalinghe sposate che decidono di sovvenzionare l'ospedale del proprio paese, creando un interessante calendario con foto di fiori, dolci e piatti cucinati da loro stesse, ma con loro stesse completamente... nude! Il 2 marzo, alle ore 17,00 va in scena la Barcaccia con la regia di Eduardo Vozzi, che mette in scena un classico del teatro comico contemporaneo, RUMORI FUORI SCENA di Michael Frayn. 3 atti esilaranti che fotografano una compagnia teatrale davanti e dietro le quinte dello spettacolo che mette in scena, mostrando le dinamiche assurde e contorte che una fortunata tournée fa scaturire tra gli attori. Il 23 marzo alle 17,00 e alle 21,00 è la volta di un’altra compagnia storica, Il Teatraccio, che ci regala VADO PER VEDOVE con la regia di Claudio Matta. In questa spassosa commedia, tipicamente partenopea, un piacente cinquantenne si diletta a conquistare abbienti vedovelle per gestirne il patrimonio, ma non tutte saranno sprovvedute come lui si immagina. Il 13 aprile alle ore 17,00 e alle ore 21,00 sarà la compagnia ospitante, I Teatranti di Fabio Cicaloni, a divertire il pubblico degli Industri con LA MANDRAGOLA di N. Machiavelli nell'adattamento di Fabio Cicaloni che la trasforma nella storia di messer Nicia "becco e contento". Esilarante, brillante e spassosa, la Mandragola è la commedia perfetta del Rinascimento e viene portata in scena da I Teatranti a distanza di 10 anni dopo una fortunatissima tournée che portò al gruppo tanta fortuna e tantissimi premi. La storia è quella del vecchio messer Nicia, sposato con la bella e giovane Lucrezia, che accetterà di far giacere la moglie con un altro, pur di avere un figlio.

E proprio il 13 aprile alle ore 19,00 si svolgeranno anche le premiazioni di questo festival che decreteranno migliori attrici, attori, registi e spettacolo, affidando la votazione sia agli abbonati che a una giuria tecnica.

L'abbonamento ai 5 spettacoli costa 50 euro e può essere acquistato recandosi all'edicola La Pace, in viale della pace, accanto alla chiesa del Sacro Cuore, entro il 20 gennaio, scegliendo il posto sulla pianta del teatro. Si potrà invece acquistare il biglietto, in prevendita presso la stessa edicola, al costo di 12 euro, oppure direttamente a teatro il giorno di ciascun spettacolo, a partire da un’ora prima di ogni replica.