Noi per Gavorrano: “C’è un interrogazione sull’utilizzo delle fototrappole”

Gavorrano: “Nelle scorse settimane siamo tornati ad occuparci di rifiuti e lo abbiamo fatto dopo aver constato come il preoccupante fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, sia pressoché invariato nel tempo. Troppo spesso, purtroppo, accade in quel di Gavorrano che passando accanto ad una postazione di raccolta rifiuti, si noti la presenza di oggetti di vario genere; quando calcinacci, quando un mobile, quando una lavatrice, tutti rigorosamente abbandonati fuori dai cassonetti.


Come è noto, il Comune di Gavorrano ha attuato nel tempo più iniziative per contrastare questo spiacevole malcostume. In primis va ricordato che l’accadimento è da attribuire, senza se e senza ma, all’inciviltà di qualche cittadino, soprattutto se ricordiamo la presenza del centro raccolta rifiuti inaugurato meno di un anno fa in località Basse di Caldana. Quegli ingombranti abbandonati fuori dai cassonetti, potrebbero facilmente essere conferiti al centro di raccolta.

 Il Comune da anni svolge inoltre una attività di sorveglianza, con due dispositivi fototrappola, quale ulteriore mezzo di contrasto allo spiacevo fenomeno dell’abbandono dei rifiuti. Si ha però come l’impressione che qualcosa non stia funzionando, visto che il fenomeno di cui parliamo sembra non attenuarsi.

 Grazie al lavoro svolto dal nostro consigliere Andrea Bartolozzi, primo firmatario, abbiamo deciso quest’oggi di presentare una interrogazione al sindaco Ulivieri. Con l’atto amministrativo chiediamo al primo cittadino di relazionare in Consiglio in merito all’uso che viene attuato delle fototrappole, anche alla luce del fatto che l’abbandono dei rifiuti sembra interessare maggiormente l’area sud del Comune.

 È il nostro stesso consigliere Andrea Bartolozzi, titolare delle omonime farmacie di Grilli e Caldana, a constatare come l’areale sud sia maggiormente interessato da questi eventi. È evidente che un corretto impiego delle fototrappole inciderebbe anche sulle tariffe TARI, portando quasi certamente al ridimensionamento dell’imposta. Ciò anche in virtù del fatto che per l’ennesimo anno il Comune di Gavorrano è andato ad aumentare ancora queste tariffe, rendendole spesso troppo gravose per le famiglie gavorranesi.

 In attesa della risposta del sindaco Ulivieri continueremo a monitorare la situazione e ancor più continueremo a tenere viva l’attenzione su una così delicata ed importante materia come quella dei rifiuti, direttamente collegata ad aspetti igienico-sanitari e turistico-ricettivi”, concludono i consiglieri comunali capogruppo Andrea Maule, Giacomo Signori, Chiara Vitagliano, Claudio Asuni, Andrea Bartolozzi.