Commissione aree interne: Niccolai scrive con urgenza ai distributori dei giornali per fermare il blocco della distribuzione dal 10 aprile

I sindaci di Pomarance, Monteverdi Marittimo e Montecatini val di Cecina segnalano le difficoltà di continuare a garantire la diffusione dei giornali nelle loro realtà

Firenze – La commissione Aree Interne, presieduta da Marco Niccolai (Pd), ha ascoltato lunedì 31 marzo in un’audizione i sindaci di Pomarance, Monteverdi Marittimo e Montecatini Val di Cecina che hanno segnalato con preoccupazione l’imminente interruzione del servizio della distribuzione dei giornali nei loro territori (10 aprile). Vista l’imminenza di questa scelta fatta dal distributore, il presidente della commissione ha deciso di scrivere urgentemente ai distributori della stampa quotidiana e periodica affinché, intanto, venga sospesa una decisione che comporterebbe il venir meno di molte edicole così da poter affrontare, nei dovuti termini, le problematiche inerenti la distribuzione sul territorio.

Nella lettera inviata ai distributori dei giornali si ricorda che “dopo aver ascoltato in audizione alcuni dei sindaci della Val di Cecina e la loro forte preoccupazione in merito alla notizia di un imminente disservizio che colpirebbe i loro territori, causato dall’interruzione del servizio in oggetto, in qualità di presidente della commissione Aree interne, sono a chiedere di voler considerare una sospensione del Vostro intendimento di interrompere la distribuzione a partire dal 10 aprile prossimo, al fine di ricercare possibili soluzioni alternative da valutare anche con il contributo degli amministratori dei territori coinvolti. La Commissione condivide infatti la profonda preoccupazione espressa dai Sindaci e a Voi illustrata anche con nota trasmessa in data 11 marzo dalle stesse Amministrazioni, alla quale pare non sia stato dato alcun riscontro e si rende disponibile fin da ora a ascoltare in audizione le Vostre considerazioni in tempi rapidi, tenuto conto dell’importanza del Vostro lavoro che rappresenta ancora oggi un mezzo insostituibile per diffondere cultura, conoscenza e informazione.”