Mozart, Respighi e Britten per l'ultimo concerto d'estate dell'Orchestra di Grosseto

Domenica 3 settembre nella chiesa di San Francesco con Merone (direttore) e Trematore (violino)

Grosseto: L'Orchestra sinfonica “Città di Grosseto” saluta l'estate nella chiesa di San Francesco con un concerto diretto da Massimo Merone – in sostituzione di Gianluca Greco, costretto a dare forfait per motivi di salute – e la partecipazione di Ferdinando Trematore come violino solista. L'appuntamento con l'ultimo evento del cartellone estivo è per domenica 3 settembre alle ore 21.15 e il programma prevede l'esecuzione di composizioni di Respighi (“Antiche arie e danze per liuto: suite III”), Mozart (“Concerto n. 1 in Si bemolle maggiore per violino e orchestra K. 207”) e Britten (“Simple symphony”). Per informazioni e prevendite: WhatsApp 333 5372994 (i biglietti saranno in vendita anche nella sede del concerto).

Massimo Merone, direttore d’orchestra, di coro e violinista, ha concluso gli studi violinistici al Conservatorio “Cherubini” di Firenze e si è perfezionato alla Scuola di musica di Fiesole, all’Accademia musicale Chigiana di Siena e alla Scuola di musica internazionale del Trio di Trieste. Ha conseguito con il massimo dei voti e la lode il diploma di secondo livello in violino barocco al Conservatorio “Maderna” di Cesena, il diploma per direttori di coro alla Scuola internazionale per direttori di coro della fondazione “Guido d’Arezzo” e il titolo di Direzione d’orchestra al conservatorio “Cherubini” di Firenze. Dirige varie formazioni sinfoniche come l’Orchestra sinfonica di Sanremo, l’Orchestra “Città di Grosseto” e la sua formazione giovanile “Vivace”, e la “Florence Synphonietta”.

Ferdinando Trematore si è formato in Italia, Spagna e Paesi Bassi con prestigiosi maestri come Boris Belkin, Zakhar Bron, Salvatore Accardo, Pavel Berman e Marco Fiorentini. Ha vinto numerosi concorsi internazionali e in qualità di solista e violinista della prestigiosa formazione spagnola Trio Arbós si esibisce regolarmente nelle principali sale e festival internazionali come il Teatro La Fenice di Venezia, l'Accademia nazionale di Santa Cecilia di Roma, l'Auditorio nacional de música di Madrid, l'Accademia Chigiana di Siena, il Festival dei Due mondi di Spoleto e il Festival internazionale di Granada. Suona un violino Antonio Guadagnini (Torino, 1881) e un Jean-Baptiste Vuillaume (Parigi, 1871).