Monica Faenzi (Scarlino Futura), Invito il sindaco uscente Travison a un confronto pubblico.

Scarlino: “Un confronto pubblico. È quello che chiedo al sindaco uscente, in modo tale da chiarire ciascuno la propria posizione sia in merito ai progetti per il futuro di Scarlino sia per spiegare quali sono i rapporti effettivi con Fratelli d'Italia. È senza dubbio la soluzione migliore e trasparente, che tra l'altro può aiutare i cittadini a fare chiarezza. 

Perché evidentemente di chiarezza in questi anni il sindaco ne ha fatta davvero poca, nascondendosi dietro lo schermo del telefono e agli screenshot di pessimo gusto (complice l'amico Luigi Mansi della Solmine), con l'unico intento di denigrare gli altri. L'ultima bassezza arriva oggi, sempre attraverso un monologo sui social, in cui Travison accusa non si sa bene chi di aver fatto attacchi personali ai suoi familiari: mi chiedo dove e da chi li abbia visti o sentiti, voglio le prove! Una cosa è certa, non è proprio nel mio stile, tanto che sono la prima ad essere rimasta stupita e rammaricata dalle offese da me subite in questi giorni e dal basso livello a cui il sindaco uscente sta tentando di portare questa campagna elettorale. La verità è che Travison è stata e continua ad essere un sindaco divisivo e quindi inadatto a ricoprire questo ruolo, che non sa tenere i rapporti, che – dopo essersi accorta di aver generato un disastro con Fratelli d'Italia (il partito è lasciato fuori dalla giunta nel 2019 dopo averne riscosso però i voti) – corre ora a bussare al partito a Firenze, per ottenere il simbolo, cercando scorrettamente di strapparlo ai rappresentanti locali e provinciali. La politica non funziona così. 

La politica, nei comuni, la fanno le persone che ci mettono la faccia, che si impegnano e che sanno tenere i rapporti. Ma attenzione, l'ultimo video sui social inizia dicendo che in questa campagna elettorale Travison vuole parlare di progetti: le ricordiamo che l'8 e il 9 giugno si vota e ha quindi un mese di tempo per invertire la rotta rispetto a ciò che ha fatto in questi ultimi cinque anni. Le diamo noi l'occasione invitandola ad accettare un confronto pubblico per chiarire apertamente la situazione e parlare di programmi. I nostri progetti sono troppo ambiziosi? Meglio essere ambiziosi che essere primi a sminuire il paese che si amministra limitandosi a realizzare in cinque anni una rotatoria sul mare e poco più”, conclude Monica Faenzi, candidata sindaco “Scarlino Futura”.