Mirella Pastorelli attacca il candidato Diego Cinelli: “La sua solo vuota propaganda”

“In politica, si sa, soprattutto in situazioni di grande attenzione mediatica come le campagne elettorali, dire la verità per qualcuno può risultare estremamente sconveniente.

Magliano in Toscana: "Per questo non stupisce l’atteggiamento del candidato Cinelli il quale, nel suo tour elettorale attraverso il territorio, incontrando i cittadini, sta andando a sciorinare a destra e a manca quelli che millanta come successi personali, intestandosi di fatto dei meriti non suoi. Un elemento, questo, estremamente coerente con la persona, che in anni di amministrazione portata avanti in modo discontinuo, ha dimostrato egocentrismo senza limiti e una totale incapacità di lavorare a fianco delle altre persone, tanto che non è mai stato in grado di formare un gruppo, una squadra di governo forte e coesa, in grado di risolvere le croniche problematiche di tutto il territorio", afferma Mirella Pastorelli, candidata a sindaco di Magliano per la lista “Pronti per cambiare”.


"Anche per questo lavorare a fianco di una persona come Diego Cinelli è stato un compito praticamente impossibile. - prosegue Pastorelli - E lo è stato ancora di più ogni volta che, di fronte ad idee progettuali funzionali e di immediata realizzabilità, il suo ostruzionismo pompato da un ego fuori misura, ha impedito a tutto quanto il territorio di cogliere importanti opportunità di sviluppo. Pereta, in questo senso, rappresenta un esempio lampante. Fu un mio chiaro impegno personale, una volta insediata, quello di rimettere in movimento l’orologio della torre. Intervento non di poco conto, visto che grazie ad un progetto di recupero che presentai all’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, fu possibile sbloccare ben 130.000 euro di finanziamento e rendere possibile la sua messa in efficienza. Intervento di grande utilità, non soltanto per aver restituito alla cittadinanza il simbolo storico e identitario più importante del centro abitato, ma perché metaforicamente voleva significare quel patto di correttezza tra giunta e cittadini, basato sulla lealtà e sulla reciproca fiducia. Insomma l’inizio di un cammino insieme che, adesso, con la mia lista “Pronti per cambiare” intendo nuovamente intraprendere".

"Allo stesso modo è stato per l’ex scuola che, senza un serio intervento di ripristino, sarebbe caduta in malora nel giro di pochissimo tempo. Così come per il parco giochi, inesistente fino a quando, battendomi su questo punto in modo deciso, ho ritenuto giusto realizzare una vera e propria area di aggregazione e di divertimento per i tanti bambini della frazione. Tutti interventi che ho voluto, con determinazione e volontà, portare fino infondo, anche a costo di scontrarmi frontalmente con chi, da quell’orecchio, non ci ha mai voluto sentire.

Per questo oggi, di fronte al rischio di una bocciatura sonora da parte dell’elettore, questo atteggiamento sprezzante del candidato Cinelli fa ancora più sorridere. Ma i maglianesi hanno la memoria lunga ed il cervello fino, e di certo non consentiranno a chi non ha saputo concludere neanche un mandato per intero, di prendere di nuovo in mano l’amministrazione del paese”. conclude Mirella Pastorelli, candidata a sindaco di Magliano per la lista “Pronti per cambiare”.