Minoranza Follonica: Consiglio Comunale chiamato a decidere su presunta incompatibilità consigliere
Follonica: “Siamo stati chiamati - dichiarano i consiglieri e le consigliere di opposizione - a decidere, dopo aver preso visione delle osservazioni prodotte dal consigliere/a relative alla contestazione della presunta causa di incompatibilità ( di cui alla deliberazione C.C. n. 51 del 14.11.2024, sulla quale la maggioranza si era astenuta), sulla base delle osservazioni prodotte dal consigliere e non le abbiamo ritenute idonee ed esaustive al fine di escludere l’esistenza di una causa d’incompatibilità.
Dopo ogni tornata elettorale i proclamati eletti devono produrre un’autodichiarazione circa le proprietà, le partecipazioni in società e i redditi che ciascuno ha. Tali dichiarazioni, che devono essere poi pubblicate sul sito del comune e che quindi sono al momento pubbliche, danno poi il via ai controlli che la struttura comunale fa per accertarsi che ciascuno degli eletti non sia incompatibile a rivestire il ruolo di consigliere.
Questa non è una forma di ostilità nei confronti dei consiglieri, ma una forma di tutela dell'Istituzione che tutti e tutte noi rappresentiamo, perché dobbiamo essere liberi da ogni condizionamento personalistico e non possiamo avvantaggiarci della nostra posizione nel momento in cui siamo chiamati a deliberare. Durante la fase dei controlli che è durata per diversi mesi, è emersa la situazione di una potenziale condizione di incompatibilità di un membro del consiglio e gli uffici hanno avviato il normale iter di contestazione, al fine di permettere al/alla consigliere/a in questione di poter chiarire la situazione o eliminare la fonte dell’incompatibilità e al Consiglio di decidere.
Nei giorni scorsi abbiamo ricevuto le memorie del consigliere che, anziché chiarire la propria posizione con documentazione oggettiva, ha portato elementi soggettivi oltre che in parte offensivi nei confronti nostri e degli uffici, sostenendo di fatto che non fossimo in grado di capire i testi e le norme che leggiamo. Anche ieri mattina, durante il dibattimento a porte chiuse, abbiamo ricevuto offese pesanti e gratuite da un membro della maggioranza e non escludiamo di tutelare le nostre persone nelle sedi opportune.
Abbiamo deciso di votare contro la delibera proposta, quindi di non ritenere idonea ed esaustiva la memoria del consigliere ad escludere l’incompatibilità, perché non conteneva e non vi era allegato nessun elemento oggettivo volto ad escludere la sussistenza della causa di incompatibilità. Siamo convinti che sia nostro compito dare massima tutela all’Istituzione di cui facciamo parte ed ai cittadini che rappresentiamo”.
La maggioranza, invece, ha deciso di ritenere la documentazione presentata completa ed esaustiva per rimuovere ogni conflitto nonostante dal dibattito sia emerso ben altro. Questo lascia una brutta ombra sulla corretta composizione del consiglio comunale e sulla credibilità delle istituzioni in generale", termina la nota dei consiglieri di minoranza comune Follonica.