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Lorella Ronconi: 'All'Ospedale Misericordia no vi è una bilancia per le persone in carrozzella'
Grosseto: #solounminuto in rappresentanza di molte persone disabili dell’area grossetana, segnala una mancanza molto grave sul diritto alla cura, art. 32 della Costituzione “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività”. All'ospedale Misericordia così come in molti studi medici e farmacie, non vi è una bilancia che consenta alle persone in carrozzella di controllare il proprio peso.
Lorella Ronconi rivolge il suo appello alla Asl Toscana sud est, all'Ospedale Misericordia di Grosseto, al Sindaco, agli studi medici, Ordinwe dei Medici e quello dei Farmacisti, alle Farmacie Comunali e al coeSo.
"Sapete tutti che il diabete - dice -, le disfunzioni tiroidee e i problemi legati al controllo del peso come l'obesità sono patologie della vita invalidanti e, molto spesso, si aggiungono ad un quadro clinico già caratterizzato dai problemi legati all'invalidità. Ma la platea è ancora più ampia: pensiamo alle persone che hanno poco equilibrio, a chi sta facendo un percorso riabilitativo e a chi ha piccoli disagi motori momentanei.
Una bilancia pesa persone per carrozzina che può essere spostata da un reparto all'altro in base alle esigenze non è un grande sforzo, costa meno di un letto e renderebbe più leggero il lavoro dei medici e del personale coinvolto nella pesatura oltre a far sentire tutti i disabili sotto lo stesso tetto dell’art. 3 della nostra Costituzione che non smette mai di ricordarci che “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale”.
Una bilancia pesapersone piatta con scivolo per potervi salire con una carrozzella o una pesapersone a forma di sedia con le ruote e/o con corrimano sono articoli presenti in tutti i cataloghi di ausili medicali.
Se possiamo permetterci, acquistarne una sarebbe anche una buona operazione di immagine oltre che un servizio per un'ampia platea di persone. Molto meglio e più affidabile che essere pesati “a occhio”. Vi possiamo assicurare che è davvero sconcertante per molte persone disabili portare a pesare il proprio cane dal veterinario e non saper dove andare a pesare sé stessi.
Chiediamo - conclude Lorella Ronconi - che il nostro territorio, ospedale, distretti, studi medici, farmacie e medici stessi provvedano a dotarsi di questo strumento per dare un servizio importante al la salute delle persone che non riescono a stare in piedi o stabili su una comune bilancia pesa persone".