Licenziamento dell’Architetta al Comune di Monte Argentario, interviene Donatella Spadi (Pd)
Donatella Spadi PD: “Comportamento inaccettabile del Comune. Non è pensabile, nel 2024, assistere ad azioni così discriminatorie verso un lavoratore nel pieno dei propri diritti. Questo è ancora più grave in quanto è un Ente Pubblico a comportarsi così.”
Grosseto: Con queste parole la consigliera regionale Pd Donatella Spadi interviene sulla vicenda che ha coinvolto la giovane architetta che aveva vinto in concorso presso il comune i Monte Argentario e che è stata licenziata per aver chiesto un congedo parentale per assistere il figlio piccolo.
“Ho appreso con sgomento la storia dell’architetta alla quale è stato annullato il contratto con il Comune di Monte Argentario, dichiara Spadi. La giovane aveva vinto un concorso nel 2023 come istruttore direttore tecnico, dopo aveva chiesto un congedo parentale di 20 giorni per seguire il figlio di 3 mesi mentre il marito stava assistendo il padre in fin di vita a Bologna.
Una richiesta normale e nel pieno dei propri diritti che però non solo è stata negata ma che ha motivano l’annullamento del contratto da parte del Comune. La motivazione data dal responsabile del personale è sconvolgente: “Non si sarebbe proceduto all’assunzione di donne in stato di maternità poiché, per effetto dei permessi e dei congedi legati a tale condizione, il Comune si sarebbe trovato in una situazione di difficoltà organizzativa”.
"Bene ha fatto il tribunale di Grosseto a condannare l’Amministrazione Comunale di Monte Argentario dando ragione alla donna e stabilendo un risarcimento per danni patrimoniali e morali, definendo quanto successo come un “comportamento discriminatorio di genere. Un ennesimo grave episodio di discriminazione nei confronti delle donne, conclude Spadi, che si trovano ogni giorno a combattere per affermare i propri diritti. Come donna e come cittadina della Maremma mi sono sentita profondamente offesa dal comportamento del Comune di Monte Argentario. Non è possibile violare i diritti di una persona con tanta leggerezza, l’Italia DEVE cambiare passo. È un’emergenza che non può essere sottovaluta e deve essere affrontata il prima possibile.”