Leonardo Marras si confronta con i partecipanti al patentino dell'ospitalità di Castiglione

Prosegue con successo, organizzato dal Comune di Castiglione della Pescaia, il progetto del “Patentino dell’ospitalità” giunto alla quarta edizione. Operatori turistici e residenti prendono parte a dieci appuntamenti, dove sono affrontate tematiche legate al turismo con la possibilità di conoscere e riscoprire le bellezze del territorio castiglionese, un’occasione molto gradita dagli addetti ai lavori. Castiglione della Pescaia: Domani, mercoledì 9 marzo alle ore 15:00, all’interno della sala consiliare “Gabriella Lorenzoni”, in via Cesare Battisti, l’assessore al turismo della Regione Toscana Leonardo Marras si confronterà assieme ad Alessandro Tortelli, direttore scientifico del Centro studi turistici di Firenze sul seguente argomento: “Dalla crisi alle opportunità per il turismo del domani: analisi dei dati, prospettive future”.

«Veniamo da un’emergenza sanitaria globale senza precedenti – spiegano la sindaca Elena Nappi e l’assessora al Turismo Susanna Lorenzini – che ha visto la chiusura dei confini, le limitazioni negli spostamenti, il rispetto di distanze di sicurezza e la necessità di igienizzare luoghi e ambienti. Queste le principali precauzioni che hanno di fatto prodotto in ambito turistico contrazioni della domanda e inevitabilmente dell’offerta e ci hanno visto impegnati nel garantire un adeguato livello di ospitalità, ottenendo risultati importanti in termine di presenze».

«Adesso – continuano le amministratrici – all’emergenza pandemica ancora non sconfitta, si aggiungono i drammatici scenari di guerra fra l’Ucraina e la Russia che stanno producendo inevitabili restringimenti sulla libertà individuale dei cittadini e vanno a danneggiare l’economia mondiale che ha nel turismo una fonte importante di reddito».

«Analizzare i dati con gli operatori locali e chi si intende di turismo – concludono Nappi e Lorenzini –  ci aiuterà sicuramente a fare scelte consapevoli, a capire i nuovi bisogni, le nuove necessità e ci renderà in grado di predisporre ed eventualmente correggere la nostra strategia turistica».