Le barche del Mare di Legalità con il Presidente della Repubblica

Si, sabato scorso al porto turistico di Roma nel corso l’evento “Mare di legalità” organizzato dalla Lega Navale Italiana alla presenza del Capo dello Stato Sergio Mattarella è stata annunciata l’intitolazione di una barca a vela, confiscata alla criminalità organizzata, al comandante della Guardia Costiera Natale De Grazia, medaglia d’oro per meriti ambientali, la barca a vela è stata affidata alla Lega Italiana Navale – Sezione di Reggio Calabria e svolgerà attività di salvaguardia ambientale con a bordo i ricercatori dell’Agenzia regionale della protezione dell’ambiente della Calabria. 

L’unità è una delle otto barche dedicate a persone che hanno sacrificato la loro vita nella lotta alle organizzazioni criminali e che sono state nominate al sindacalista Placido Rizzotto, al generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, ai magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, al giornalista Pippo Fava, al politico Piersanti Mattarella fratello del Presidente della Repubblica, al giornalista Peppino Impastato alla magistrata Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro e come sopra citato all'ufficiale del Corpo delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera, Natale De Grazia, otto barche a vela precedentemente utilizzate per traffico di migranti, droga e armi, strappate alla criminalità organizzata e rimesse a nuovo dalla Lega Navale Italiana che hanno preso simbolicamente il largo dando il via alla campagna “Mare di Legalità”. Questa nobile iniziativa contribuisce a raccontare la storia di coloro che hanno combattuto il terrorismo e le mafie con il loro esempio, imbarcazioni che veleggeranno da nord a sud della nostra penisola e porteranno in ogni porto visitato la testimonianza concreta delle loro storie. 

Artemare Club, che divulga anche le informazioni ricevute dalla Direzione di marittima di Civitavecchia, spera di vederle presto negli approdi dell’Argentario. All’evento, tra le tante autorità ed un numeroso pubblico di giovani, hanno partecipato i familiari del comandante De Grazia e il Comandante Generale della Guardia Costiera ammiraglio ispettore capo Nicola Carlone ha donato un Crest del Corpo che accompagnerà le navigazioni dell’imbarcazione a lui dedicata. Il libro che racconta la storia del comandante Natale De Grazia, vincitore in una recente edizione del Premio giornalistico letterario Carlo Marincovich, è in esposizione nella sede di Artemare Club nel Corso di Porto Santo Stefano.