Lavoro. Mazzeo: "Salario minimo e cuneo fiscale facce stessa medaglia"

Il presidente dell’Assemblea legislativa al XII congresso Uil Toscana a Firenze: “Basta contrapposizioni. Non è una battaglia di alcuni contro altri o perderemo tutti. Dignità, sicurezza, stabilità, confronto le parole chiave e gli impegni che porterò avanti per tutta la mia legislatura“

Firenze: Basta con le contrapposizioni, basta con chi è solo a favore del salario minimo o del taglio al cuneo fiscale. Le due cose sono e devono essere affrontate insieme perché “al primo posto ci sono dignità, sicurezza, stabilità. Ogni altra battaglia che non preveda questi due obiettivi è destinata ad essere persa”. Così il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Antonio Mazzeo, al congresso regionale Uil Toscana a Firenze.


Nel suo intervento Mazzeo ha confermato due impegni che intende “mantenere e portare avanti per tutto il corso della legislatura: il confronto perché senza l’ascolto e la condivisione non si creano buone pratiche; sicurezza e riconoscimento della dignità di ogni lavoratore”. Nel ricordare che appena martedì 5 luglio un altro grave incidente ha coinvolto un operaio di Altopascio in provincia di Lucca che ha subito l’amputazione del braccio sinistro, il presidente dell’Assemblea legislativa ha richiamato quanto già detto in passato: “un lavoro sicuro e la certezza di tornare a casa dalle proprie famiglie e dai propri cari deve essere la nostra ossessione. Dobbiamo impegnarci tutti su questo fronte, consapevoli che lo sforzo comune richiede maggiore prevenzione, maggiori controlli e che non è a costo zero. Come Consiglio regionale abbiamo provato a dare il nostro contributo con una legge per i riders prima in Italia. Serve fare di più. La strada è ancora lunga e sarà un successo solo se lavoreremo insieme, se l’investimento per le nostre cittadine e cittadini sarà un impegno comune. Su questo dobbiamo stare dalla stessa parte, non esistono altre soluzioni” ha detto ancora il presidente.

Poi un ringraziamento al segretario generale Uil Toscana, Paolo Fantappiè: “Molti sono gli stimoli e le sollecitazioni che ho colto nel suo intervento. Sul tema dell’ascolto e della condivisione siamo perfettamente in linea e concordo poi sulla necessità di intercettare al meglio i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza come chiave dello sviluppo della nostra regione. Continuiamo ad ascoltarci, a lavorare insieme perché già in passato, grazie al vostro lavoro e supporto, sempre in trincea, siamo riusciti a modificare alcune leggi o a farne di nuove e migliori” ha concluso Mazzeo.