‘La prossima settimana...’: direttiva Bolkestein, chi ne subirà le conseguenze?
di Raffaello Milani
Questa settimana è stata fortemente caratterizzata dalle decisioni da prendere perché siano limitati i danni a chi, specie piccoli imprenditori e aziende a conduzione familiare, ne subirà comunque di sicuri. La partecipazione alle future gare aperte a tutti impegnerà di sicuro i grandi colossi che vorranno mettere le mani sulla maggior parte degli arenili con il fine neanche tanto nascosto di farne il miglior profitto. Prospettiva innegabile a chiunque ma si pone un dubbio: ciò sarà positivo per il “cliente”? I fautori di questa innovazione si inalberano se gli viene fatta questa domanda perché per loro liberalizzare è associato sempre e comunque ad un miglioramento del servizio anche se molto spesso ciò è sinonimo di un aumento dei prezzi quindi profitto per i subentranti a scapito dei clienti. Ma per chi vuole questa direttiva ciò non conta o conta relativamente poco. Per coloro che invece si oppongono all’applicazione della Bolkestein ciò rappresenta il definitivo tramonto delle piccole imprese e quindi di tutti quei benefici che questo può portare nel rapporto con il cliente. E, a mio avviso è proprio sulle spalle del cliente che si gioca questa grande sfida e, sempre a mio avviso, quest’ultimo ne subirà le estreme conseguenze. Considerando che in questo periodo post pandemia e, ora, assillato dalla guerra tutto è aumentato arbitrariamente l’applicazione di questa direttiva andrà ad incidere sempre e solo sull’utente finale. Spesso viene fatto notare che l’attività balneare è legata al “guadagno” sicuro in poco tempo e magari anche parecchio rilevante ma si tralascia sempre il fatto che per stare al passo con i tempi e le richieste della clientela devono essere sempre soddisfatte al meglio l’impegno economico dei titolari di quelle aziende c’è sempre e comunque. Quindi alla fine della fiera è pur vero che l’impegno lavorativo dura pochi mesi ma in quel periodo non esiste orario, o festività o altro, quindi il giusto guadagno è lecito per tutti.
Vediamo ora cosa succederà la Prossima settimana!
La decisione del governo in fatto di Bolkestein è stata presa ed è davvero fantastica, coe riportato da molti giornali è stato deciso di…. Non decidere. La classica soluzione all’italiana procrastinando il tutto a sei mesi dopo. Dopo quando non è dato sapersi e considerando il fatto che per l’applicazione delle italiche leggi avviene previa elaborazione e successiva spiegazione degli adeguati dispositivi applicativi immaginatevi voi quando chi ha dovuto rinunciare al proprio lavoro di anni per lasciarlo nelle mani dei nuovi riceveranno i millantati risarcimenti.. mi ci viene da ridere davvero. Poi un altro elemento sarà l’entità di questi risarcimenti e anche li ne vedremo delle belle in quanto i limiti a prima vista sono molto stringenti per cui ci sarà da ridere. Anche qui vedremo le levate di scudi dei pro Bolkestein che riterranno il minimo rimborso quasi da presa per i fondelli anche troppo per coloro che “ci hanno mangiato per anni” come se i nuovi siano li per fare beneficenza… che strana sta nazione davvero strana, pur di ossequiare i paesi esteri farebbe di tutto venderebbe anche l’anima al diavolo perché le bellezze naturali e economiche sono già state cedute. Spero che questo sia stimolo per un cambio di marcia ma ho fortissimi dubbi…
Buona settimana e al prossimo evento, intanto aspetto i vostri commenti.