La “Gran Fondo Strade Bianche Enel Green Power” è sold out

Il fascino delle Crete Senesi chiamerà in azione 6500 partecipanti da tutto il mondo. Presentate le nuove maglie firmate Sportful e i nuovi occhiali firmati Koo. Enel Green Power: “benvenuti nel cuore caldo di Toscana, le terre della geotermia e del turismo sostenibile”.

Siena: E' stata presentata nella prestigiosa sede di Technogym, in centro a Milano, l'edizione 2023 della “Gran Fondo Strade Bianche Enel Green Power” che il prossimo 5 marzo aprirà le porte di Siena a tutti gli amatori che vorranno vivere una domenica da professionisti, percorrendo i tratti di sterrato che il giorno prima verranno percorsi dai grandi campioni del ciclismo mondiale. Anche nel 2023 la Gran Fondo Strade Bianche Enel Green Power presenta un percorso con panorami mozzafiato, che non ha eguali nel mondo, e che gli amatori sentono ormai loro e amano particolarmente. Oltre ai nuovi percorsi, durante l'evento sono state presentate anche le nuove maglie, firmate Sportful, e i nuovi occhiali, firmati Koo.


IL PERCORSO DELLA GRAN FONDO STRADE BIANCHE ENEL GREEN POWER

Percorso in gran parte coincidente con la gara Women Élite. Sono presenti circa 42 km di strade sterrate (30.2% del percorso) divise in 9 settori (alcuni “inediti” per le corse uomini e donne). Partenza da Siena (zona Stadio/Fortezza Medicea), al km 11 si troverà il 1° settore sterrato (2.1 km). Pochi chilometri separano dal 2° settore (5.8 km), che presenta tratti con pendenze attorno e oltre il 12%. Si raggiunge quindi Radi dove si incontra il 3° settore (4.4 km) e subito dopo il 4° settore (6.4 km) altimetricamente meno impegnativo che porta a Ponte d’Arbia dove si attraversa la Cassia per affrontare il nuovo settore di Serravalle, il 5° (9.3 km). Questo settore termina a Monteroni d’Arbia. Inizia quasi immediatamente il 6° settore sterrato di San Martino in Grania (9.5 km) in mezzo alle crete senesi. Dopo Castelnuovo Berardenga si incontra il 7° settore di soli 800 m a Montaperti, ma con pendenze a doppia cifra lungo lo strappo. Sulla strada in salita di Colle Pinzuto (pendenze fino al 15%) si affronta l'8° e penultimo settore. Il 9° e ultimo tratto sterrato (1.1 km) si conclude alle Tolfe, dopo aver toccato anche pendenze del 18%. Da lì restano poco più di 12 km all’arrivo a Siena nel Campo.

LE TERRE DELLA GEOTERMIA, ENEL GREEN POWER E LE PEDALATE NEL CUORE CALDO DI TOSCANA

Enel Green Power è presenting sponsor della manifestazione, che lambisce le terre della geotermia: “la Gran Fondo Strade Bianche – ha detto intervenendo alla conferenza stampa Francesco Lazzeri, responsabile esercizio impianti geotermici Enel Green Power – per la vocazione stessa del suo nome e dei suoi meravigliosi percorsi, è un inno alla sostenibilità e alla bellezza dei nostri territori che, nella provincia senese, comprendono anche le aree geotermiche che costituiscono una parte del ‘cuore caldo’ di Toscana. È quindi per noi un grande piacere essere partner di un evento che esalta lo sport, il paesaggio e la regione da secoli patria della geotermia. Proprio in queste terre circa 200 anni fa è cominciato l'utilizzo chimico della risorsa geotermica, seguito dopo 100 anni da quello elettrico ed oggi Enel Green Power gestisce impianti in Italia, Nord e Sud America ed è tra i leader globali per questa tecnologia, il cui sviluppo si fonda sulla sostenibilità e sull’innovazione. ed oggi la geotermia è una risorsa rinnovabile e sostenibile che utilizza come fonte il calore della terra: che in Toscana conta 34 centrali, dislocate tra le province di Siena, Pisa e Grosseto, con una produzione green che soddisfa più del 30% del fabbisogno elettrico regionale e rappresenta il 70% dell’energia rinnovabile in regione. Ma la geotermia – ha concluso Lazzeri – è anche calore, in grado di fornire riscaldamento e acqua calda a 13mila utenti residenziali, ad aziende artigianali, agricole e a 27 ettari di serre, nonché un volano di turismo sostenibile con poli museali, percorsi trekking, parchi, manifestazioni naturali ed una filiera più unica che rara di slow food, che genera un flusso turistico di oltre 60mila visite annue. Si tratta di un percorso possibile grazie a partnership con realtà di eccellenza internazionale come le Strade Bianche. e alla sinergia con le Istituzioni ed il tessuto associativo delle aree geotermiche”.


IL SERVIZIO DI ASSISTENZA NEUTRALE SHIMANO

L’impegno di Shimano nell’offrire assistenza neutrale in corsa risiede nella volontà di garantire a tutti i corridori di continuare a competere, completando con successo, la partecipazione alla corsa anche a fronte di problemi tecnici. Un team di meccanici dispiegato in automobili e motociclette fornisce assistenza mobile al seguito del gruppo di atleti sulla strada. I tecnici SHIMANO supportano i ciclisti negli eventi in tutto il mondo da oltre 35 anni. Il team di meccanici del servizio di assistenza può essere trovato ovunque, dalle corse nazionali agli eventi ciclistici locali alle migliori gare internazionali e competizioni di livello mondiale. Riconoscerete il team di meccanici grazie alle iconiche auto blu al seguito della corsa. E ovviamente riceverete sempre un caloroso benvenuto e un consiglio amichevole presso i gazebo blu e le aree di servizio SHIMANO in occasione degli eventi di tutto il mondo come la Gran Fondo Strade Bianche Enel Green Power 2023.

RIDE GREEN STRADE BIANCHE

Per questa edizione 2023 della Gran Fondo Strade Bianche Enel Green Power, RCS Sport e Sei Toscana (il gestore unico, dal 1° gennaio 2014, del servizio integrato dei rifiuti urbani nelle province dell'Ato Toscana Sud) lanciano il progetto Ride Green Strade Bianche (sia gara pro sia la Gran Fondo) che, basato sulla raccolta differenziata, mira a rendere la corsa sempre più sostenibile, attenta all’ambiente e al territorio, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030. Un’iniziativa che si collega al più ampio progetto del Giro d’Italia denominato Ride Green al via da maggio. Riuscire a misurare l’impatto dell’evento in termini ambientali e, di conseguenza, trovare e applicare sistemi di compensazione delle emissioni della CO2 prodotta, rappresenta una delle strade migliori da seguire affinché questo progetto green virtuoso e concretamente sostenibile.