L’Ospedale di Castel del Piano si rafforza
Un importante passo avanti per la sanità a Castel del Piano e sull’Amiata: l’Ospedale di Castel del Piano finalmente vedrà la riapertura dell’ambulatorio di psichiatria chiuso da luglio e l’apertura di un ambulatorio di gastroenterologia.
Castel del Piano: “ In questi mesi è stato costruito un percorso concreto per rinvigorire il sistema sanitario – commenta Cinzia Pieraccini, sindaca di Castel del Piano – È stato un impegno costante da parte del Comune insieme a Regione Toscana e Azienda Sanitaria. L’obiettivo era ed è quello di mantenere il presidio ospedaliero di Castel del Piano efficiente e sempre più rispondente alle esigenze del territorio garantendo un rapporto di forte collaborazione fra sanità territoriale e Ospedale. Accogliamo questi ingressi di medici con fiducia perché rappresentano un segnale concreto di attenzione e andiamo avanti. Queste buone notizie sono un’occasione per ringraziare i medici e i tecnici impegnati quotidianamente.”
Il nuovo psichiatra. Durante la scorsa estate è stato fatto uno dei concorsi smart promossi da Regione Toscana per il reclutamento di uno specialista in psichiatria. A distanza di pochi mesi, a partire dai primi di gennaio, un medico arriverà a coprire un ambito delicato e sempre più rilevante, soprattutto per affrontare il disagio psicologico e i disturbi mentali in crescita nella popolazione.
Torna la gastroenterologia. Sulla gastroenterologia si riporta sull’Amiata un servizio che permetterà di migliorare la diagnosi e il trattamento delle patologie dell’apparato digerente. Un parziale risultato è arrivato a dicembre con la presenza di soli due giorni del medico specialista, ma da gennaio con un’agenda più strutturata si avrà la possibilità di effettuare visite e esami una volta a settimana.
Il Laboratorio di analisi. Novità importanti arrivano anche per il laboratorio analisi che negli ultimi due mesi aveva sofferto gravi carenze di personale alle quali gli operatori presenti avevano risposto con grande professionalità e impegno garantendo la copertura del servizio. Il servizio non solo non ha subito alcun taglio, i disagi della settimana appena passata sono già ripristinati e supportati dall’ingresso di due nuovi tecnici di laboratorio. L’arrivo dei nuovi specialisti risponde alla crescente necessità di garantire assistenza sanitaria riducendo più possibile le difficoltà legate alla mobilità verso strutture lontane.