Inaugurato il percorso visuo-audio tattile nella riserva naturale della Diaccia Botrona
Grosseto: Inaugurato il nuovo percorso visuo-audio tattile per ipovedenti e non vedenti nella riserva naturale della Diaccia Botrona, con accesso da Ponti di Badia. Presenti all’evento l’assessore Riccardo Megale, in rappresentanza dell'Amministrazione comunale, l’amministratore unico di Sistema Mauro Squarcia, il direttore Alberto Paolini, il tecnico Fabrizio Billi e la presidente dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti provinciale di Grosseto, Sioli Sereni.
Il percorso, realizzato con un investimento di 10mila euro grazie ai fondi della Regione Toscana, nasce dalla volontà dell’Amministrazione di offrire un’esperienza più inclusiva nella Riserva.
Il nuovo itinerario è dotato di cartellonistica con mappe tattili a rilievo e altri elementi progettati per essere letti e percepiti tramite il tatto, specificamente pensati per le persone con disabilità visive.
Nello specifico il progetto ha portato all'installazione di due pannelli informativi: il primo presenta una mappa tattile della zona palustre, che include Castiglione della Pescaia, la pineta del Tombolo e l’Isola Clodia, mentre il secondo raffigura, sempre in bassorilievo, le sagome e i nomi delle principali specie avicole della riserva.
In aggiunta, è stata sviluppata un’audioguida accessibile tramite smartphone, che, scansionando un qr code, permette di ascoltare una descrizione audio interattiva dell’area, esplorando la sua storia e le caratteristiche naturali.
Entro il 2025, il progetto verrà ampliato con l’installazione di un terzo pannello, anch’esso in bassorilievo, che riporterà sagome e nomi delle specie vegetali e ittiche presenti, oltre a due nuovi cartelloni informativi per gli accompagnatori, con indicazioni sul percorso e sulle modalità di accesso alle audioguide.
Il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore al Turismo Riccardo Megale hanno espresso grande soddisfazione per l’iniziativa, sottolineando come questa azione contribuisca a rendere sempre più inclusivo e accessibile il turismo nel territorio. “Con questo progetto rispondiamo concretamente alle esigenze espresse dalla comunità, migliorando la fruibilità di un’area di grande valore naturalistico e culturale – dichiarano”.
Anche la presidente Sioli Sereni ha manifestato la sua gioia per la realizzazione di un percorso che, a differenza di quelli tipicamente museali, si sviluppa all’aria aperta, permettendo anche alle persone con disabilità visive di godere delle meraviglie della Maremma. “Siamo felici di aver collaborato a questa progettazione, che è frutto di un lavoro di sinergia con l’Amministrazione comunale – afferma”.
A concludere l'amministratore unico di Sistema Mauro Squarcia che ha commentato: “Il progetto, oltre a rendere il percorso fruibile a chi ha disabilità visive, ha incluso anche interventi di manutenzione, come la pulizia e l’accessibilità del parcheggio della Diaccia, precedentemente invaso da vegetazione infestante. Un passo importante verso un turismo sempre più accessibile a tutti”.