Dal 11 al 31 agosto, Forte Stella, Porto Ercole, Monte Argentario Un progetto atto alla valorizzazione del territorio e della giovane arte.

Argentario: Nel cuore pulsante dell’estate, Forte Stella si trasforma in palcoscenico di un'iniziativa artistica unica nel suo genere: "Il Quinto Elemento – Arte Stella", un progetto che celebra l'arte come strumento di cambiamento sociale, e la creatività come ponte verso nuove prospettive sulla realtà. La mostra vede la partecipazione di artisti emergenti e affermati del panorama contemporaneo, che dialogheranno direttamente attraverso le loro opere.

"Il Quinto Elemento" trae ispirazione dalla posizione strategica del Forte Stella, che converge i quattro elementi naturali: terra, aria, acqua e fuoco. Terra, aria e acqua sono l’essenza della fortezza stessa; stella radicata tra cielo e terra, guardiana del mare. E il fuoco, centro della funzione del forte, torre che segnala, protegge e difende. Agli elementi naturali si sovrappone un quinto elemento, intangibile: l’armonia. Il Forte Stella diventa non solo un punto d’incontro fisico, ma un luogo dove l’arte possa aprire un dialogo tra storia, questioni cruciali del nostro tempo e futuro.

La curatela dell'evento, gestita dall’associazione Visionarte insieme a Ludovico Genone, pone una particolare attenzione all’ecologia del luogo come alla sua storia. Il Forte Stella, simbolo delle antiche torri di segnalazione del Monte Argentario, viene valorizzato come un faro di cultura. Undici artisti, “under 35”, della scena contemporanea internazionale - Giulia Apice, Elisa Bonciani, Saverio Bonelli, Carla Giaccio Darias, Amedeo Desideri, Costanza Lettieri, Lima Olimpia Petrini, Mani Lorena Tiberi, Flavia Martinelli, Andrea Noviello e Alejandra Varela Perera - presenteranno pitture, sculture e opere realizzate con tecniche miste, tutte in sintonia con la struttura storica del forte. Tra questi, sono presenti gli artisti toscani vincitori del progetto "Arte Stella" organizzato dall'associazione Orto Botanico Corsini con il patrocinio di Musei di Maremma e il contributo della Regione Toscana.

Le opere non saranno semplicemente esposte, ma integrate nell’ambiente per preservare le attività originali della fortezza. La mostra contemporanea crea un ponte tra passato e presente, con il Forte Stella come fulcro del dialogo.

Nel corso delle serate, "Il Quinto Elemento" offrirà al pubblico degli incontri tra diverse forme d'arte, creando un ambiente coinvolgente per stimolare la riflessione sulla potenza trasformativa dell’arte.

L’esposizione terminerà con la premiazione di alcuni degli artisti la cui ricerca si è distinta sul panorama artistico nazionale e internazionale. Tra i premi figura la possibilità di esibire il proprio lavoro a Roma nella sede di SUarte Gallery. Galleria che ama promuovere i giovani talenti e gli artisti che rompendo gli schemi, escono dalla “normalità”, promuovono una nuova Arte, quella che non ha confini.

"Il Quinto Elemento" non è solo una mostra, ma un’esperienza che unisce passato e presente, storia e arte. Vi invitiamo a partecipare a questo viaggio straordinario al Forte Stella, dove l’arte incontra l’armonia e la creatività diventa il motore del cambiamento.

"Il Quinto Elemento - Arte Stella" non sarebbe stato possibile senza il prezioso supporto delle realtà del territorio del Monte Argentario. Un sentito ringraziamento va al Comune di Monte Argentario e all'Associazione Pro Loco, con una menzione speciale a Violante Santoro per il suo instancabile impegno. Un grazie di cuore anche ad Argentario & Friends, rappresentato da Marcello Mentini con il supporto di Belinda Malfetti Del Pico, e alla SUarte Gallery con Paola Quaquarelli per il loro sostegno fondamentale. Queste collaborazioni hanno reso possibile un progetto che valorizza l'arte e la cultura locali.

L’inaugurazione avvenuta domenica 11 luglio ha aperto la mostra che durerà tutto il mese di agosto, tutti i giorni, dalle 17 alle 21. L’esposizione proseguirà in un fitto calendario di eventi, la cui programmazione sarà pubblicata sul profilo social Instagram di Visionarte: @visionarte.ent.

(Photo credits: Giuseppe Zanoni, Giulia Sfirro)

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