Il Grifone d'Oro a Don Enzo Capitani
Grosseto: Finalmente la città di Grosseto ha insignito del Grifone d’oro un sacerdote che ha dedicato e continua a dedicare la sua vita per gli altri oltre i confini italiani, basti pensare al suo operato per le bambine di Bangalore e tanto altro... a testimoniare tutto ciò è Mirella Pastorelli, che ha collaborato nel suo piccolo con l’associazione “L’altra città nel mondo“ voluta da Don Enzo Capitani
Un Grifone d’oro che con tale onoreficenza acquisisce quel valore che rappresenta per la città di Grosseto.
- Don Enzo Capitani la stella polare di chi nella vita si è trovato ad affrontare difficoltà di qualsiasi genere.
- Lui che ogni mattina si alza passa dall’edicola, compra i giornali e si incammina verso il suo ufficio, perché sa che lì c’è chi l’aspetta: per una parola di conforto, per una soluzione ad un problema che la vita l’ha sottoposto.
- Lui che sa dialogare con chi cade nella droga;
- lui che sa dialogare con le donne abusate e costrette a fuggire dal carnefice;
- lui che sa dialogare con chi non ha un posto di lavoro;
- lui che sa dialogare ed usare le giuste parole con il detenuto;
- lui che riesce a dare un piatto caldo anche all’ultimo della strada;
- lui in mezzo agli ultimi per farli sentire i primi;
- lui che lotta per evitare che i giovani cadano in condotte devianti;
- lui sempre pronto, in qualsiasi ora, a rispondere al telefono perché non sa ,cosa si nasconde dietro a quello squillo.
Il suo agire ha dato e continuerà a dare quella forza e quella voglia, a chi non ci sperava più, di rialzarsi e credere che c’è e ci sarà un posto per tutti nella vita. Don Enzo, l’uomo dei problemi altrui, finalmente viene insignito di un premio che acquisisce un valore maggiore, proprio per il suo operato che solo in pochi riescono a portare avanti.
"La città di Grosseto - scrive Mirella Pastorelli - deve essere orgogliosa di avere una persona come Don Enzo, mai assente dinanzi ai problemi altrui, un esempio da seguire per la politica, che troppo spesso si gira dall’altra parte."
Complimenti Don Enzo onoreficenza più che meritata.