Il concerto di Fresu e Sollima per “Musica di mare” a Castiglione della Pescaia

Domenica 30 giugno il “salotto musicale” organizzato da Agimus con l'Amministrazione comunale

Castiglione della Pescaia: Il festival “Musica di mare” torna domenica 30 giugno alle ore 18.30 in piazza Solti, a Castiglione della pescaia, con il concerto “Isole a confronto” che vedrà sul palco Paolo Fresu alla tromba e Giovanni Sollima al violoncello. I due musicisti saranno intervistati dalla giornalista Valentina Lo Surdo nel corso del concerto: per il pubblico – come in un “salotto musicale “– sarà l'occasione di conoscere il percorso artistico e umano di Fresu e Sollima. Le “Isole a confronto” rappresentano proprio le loro origini, l'uno sardo (Fresu) e l'altro siciliano (Sollima). L'evento è a ingresso libero (per prenotazioni e informazioni: agimus.grosseto@agimus.it; iat@comune.castiglionedellapescaia.gr.it; 0564 927244).

“Musica di mare” è un festival musicale organizzato da Agimus Grosseto in collaborazione con il Comune di Castiglione della pescaia, con la direzione artistica di Gloria Mazzi.

«Questo festival – dichiara il maestro Gloria Mazzi – è un progetto che vede come protagonisti grandi nomi della musica classica, pop e jazz, come nel caso di Fresu e Sollima. Il format prevede musica e parole, arricchendo le esecuzioni: all'interno del concerto, infatti, gli artisti incontrano il pubblico in un dialogo sulle curiosità della loro vita o sui significati della loro musica. Un salotto musicale con uno stile informale, intimo e profondo, per raccontare un lato degli artisti sconosciuto e suggestivo per chi ascolta. Ringraziamo il Comune di Castiglione della pescaia e in particolare il sindaco Elena Nappi per aver fortemente voluto e sostenuto questa terza edizione della rassegna».

«Sono felice di esser riuscita a riproporre per il terzo anno consecutivo “Musica di mare” perché è il festival musicale creato per Castiglione della Pescaia – dichiara il sindaco Elena Nappi – che ha riscosso, fin dalla sua prima edizione, un grande successo sia per il format innovativo e versatile che dà la possibilità a spettatori e protagonisti di ascoltare e raccontare storie inedite ed esclusive, sia per la location straordinaria di piazza Solti che mostra la bellezza del nostro borgo medievale ed i panorami da favola che lo circondano, alla quale si aggiunge quest’anno uno straordinario affaccio sul mare grazie al Belvedere dello Sparviero di Punta Ala».

Paolo Fresu (1961) ha iniziato a studiare tromba a 11 anni nella banda musicale del suo paese natale, Berchidda, in provincia di Sassari. Ha scoperto il jazz nel 1980 e iniziato l'attività professionale nel 1982 frequentando i “Seminari senesi” e registrando per la Rai. Nel 1984 si è diplomato in tromba al Conservatorio di Cagliari con il maestro Enzo Morandini e successivamente ha frequentato la sezione Musica del Dams all'Università di Bologna. Nel 2016 e 2017 è stato ambasciatore dell’Unesco Giovani per l’Italia e dal dicembre 2016 è commendatore della Repubblica italiana. La sua attività discografica vanta oltre 450 dischi (oltre 90 dei quali a suo nome e come co-leader) e quella concertistica oltre 3.500 concerti in tutti i continenti. Vive tra Bologna, Parigi e la Sardegna.


Giovanni Sollima (1962) ha frequentato il Conservatorio “Bellini” di Palermo, sua città natale, e si è diplomato in violoncello con Giovanni Perriera e in composizione con il padre Eliodoro Sollima. Nella sua carriera ha collaborato con Claudio Abbado, Giuseppe Sinopoli, Riccardo Muti, Patti Smith, Stefano Bollani e Antonio Albanese. La sua prima composizione di rilievo risale al 1993, quando scrive – con altri compositori – “Requiem per le vittime della mafia” eseguita nella cattedrale di Palermo ad un anno dalla strage di Capaci. A ottobre 2002, con la cantautrice Elisa, mette in scena al Teatro Massimo di Palermo “Ellis Island”, un'opera musicale sul tema dell'immigrazione, con musiche di Giovanni Sollima. Nel 2012 ha fondato, con il violoncellista Enrico Melozzi, il progetto 100 Cellos, ensemble composta da un centinaio di violoncelli con cui ha tenuto concerti in Italia, Ungheria e Giappone. Nel 2013 e nel 2014 è stato direttore artistico e maestro concertatore del festival Notte della Taranta.