Inaugurazione sabato 24 luglio ore 18:00.A cura di Gian Paolo Bonesini e Carla Moscatelli.Massa Marittima: Dal 24 luglio al 13 agosto la Galleria Spaziografico ospita la mostra fotografica di Carlo Delli.

La personale fa scoprire l’unione del cielo con la terra attraverso foto che ritraggono alcune pietre di Massa Marittima. Pietre che sono frammenti di una città ma che la rappresentano completamente ed in cui si specchia e viene assorbito il cielo. L’artista ci costringe a non pensare esclusivamente ai nostri inciampi ma ad osservare con attenzione ogni particolare, a prendere coscienza che solo chi sa meravigliarsi della Terra può godere dello splendore del Cielo.

Carlo Delli è un artista sangimignanese di nascita ma “apolide toscano”, come si definisce lui; poliedrico e carismatico indaga l’arte in tutte le sue forme: la scrittura, l’arte visiva e la fotografia. Ma è soprattutto nella manifestazione di quest’ultima che evidenzia e cura il rapporto fra la creatività umana e la Creazione primigenia. È con la fotografia che dà vita ai progetti "Fotocreature" e "Creative Life".
Nelle sue foto si palesa il rapporto fra le persone e l’Anima Universale, e nella mostra qui presentata, si esprime nella consapevolezza del panteismo di uno spirito, nella certezza che anche le pietre hanno un’anima.

In questa mostra Carlo Delli fa scoprire l’unione del cielo con la terra - che rappresenta anche l’unione fra il Fisico ed il Metafisico, fra l’Anima ed il Corpo, fra il Divino ed il Mortale, fra il Finito e l’Infinito - attraverso foto che ritraggono alcune pietre di Massa Marittima. Pietre che sono frammenti di una città ma che la rappresentano completamente ed in cui si specchia e viene assorbito il cielo.
Nelle foto l’osservatore può riconoscere o intravedere forme, figure antropomorfe, alfabeti segnici, confermando che la realtà è creativa ed è più sorprendente della fantasia. L’artista ci costringe a non pensare esclusivamente ai nostri inciampi ma ad osservare con attenzione ogni particolare, a prendere coscienza che solo chi sa meravigliarsi della Terra può godere dello splendore del Cielo.
La fotografia, attraverso le mani sapienti di Carlo Delli, ha preso nuova vita in un racconto interessante e coinvolgente.
Attraverso la sua arte Carlo Delli pone delle domande a cui l’osservatore è chiamato a dare delle risposte; solo così è possibile entrare nel suo mondo.
Così come pensa l’autore: “Per fortuna l’Arte e la Fotografia sono in questi casi una forma di preghiera sempre ascoltata.”

Apertura giornaliera dalle ore 16.30 alle ore 19.30.