Il Caseificio Sociale Manciano chiede supporto alla Regione per benessere animale e sostenibilità ambientale
Ieri la visita della vicepresidente e assessora regionale all’agroalimentare, Stefania Saccardi. Manciano: Supporto a progetti dedicati al benessere animale e alla sostenibilità ambientale per migliorare e valorizzare la produzione casearia e le attività degli allevatori, con particolare attenzione per le aree svantaggiate.
Sono questi i temi che Carlo Santarelli, presidente del Caseificio Sociale Manciano, ha posto all’attenzione della Regione Toscana oggi, venerdì 19 marzo, in occasione della visita allo stabilimento della vicepresidente e assessora regionale all’agroalimentare, Stefania Saccardi.
All’appuntamento hanno partecipato anche la consigliera regionale Donatella Spadi, insieme a Mirco Morini e Valeria Bruni, rispettivamente sindaco e assessore di Manciano.
“Il consumatore finale - afferma Carlo Santarelli, presidente del Caseificio Sociale Manciano - è sempre più attento alla qualità del prodotto e al valore aggiunto dei produttori legato all’ambiente e al benessere animale. Questi sono temi su cui il Caseificio Sociale Manciano è attivo da molti anni attraverso progetti che hanno coinvolto alcuni atenei toscani e gruppi di ricerca mettendo sempre al primo posto la valorizzazione e lo sviluppo sostenibile degli allevamenti e del lavoro degli allevatori. Grazie ai fondi del Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 il Caseificio Sociale Manciano ha potuto realizzare un sistema di trattamento di acque reflue che provengono dalle acque di lavaggio dei formaggi e dall’allevamento suino vicino alla nostra struttura.
Inoltre, abbiamo investito sul fotovoltaico, con l’installazione di un impianto che permette efficientamento e risparmio energetico, e presto convertiremo l’alimentazione del nostro impianto passando dall’utilizzo dell’olio pesante BTZ al GNL, considerata una delle fonti energetiche più green. Benessere animale e sostenibilità ambientale rimangono, quindi, centrali per la nostra produzione e, in particolare, stiamo lavorando per far raggiungere la certificazione sul benessere animale agli allevatori. Su questo tema, abbiamo chiesto alla Regione Toscana un supporto adeguato e pro capite per animale alle realtà che raggiungeranno questo obiettivo”.